“Il ddl che mette una pezza sugli incarichi gratuiti è già stato approvato in commissione Bilancio con la velocità della luce”.
I deputati all’Ars del Movimento 5 Stelle commentano amaramente i risultati della votazione in seconda commissione, che, col solo loro voto contrario, ha dato il via libera ad una sanatoria ampiamente annunciata che in soldoni stoppa il recupero delle somme erogate per un nugolo di figure titolari di qualsiasi tipo di incarico avuto dalla Regione e dagli enti pubblici non economici sottoposti a vigilanza e controllo della stessa.
Gratuiti secondo il ddl licenziato in commissione saranno solo gli incarichi affidati a soggetti eletti.
“Oggi – afferma Claudia La Rocca – la politica ha dimostrato, se ce ne fosse bisogno, che quando è veramente interessata sa bruciare le tappe, Peccato che non lo sappia fare per le vere emergenze della regione, quando c’è da dare risposte ai siciliani e non agli amici. Il comportamento tenuto in commissione ancora una volta è stato da censurare. Il testo è stato accompagnato da un foglietto che hanno spacciato come relazione”.
“La velocità d’azione della politica – commenta il capogruppo Giorgio Ciaccio – è stata pure funzionale ad evitare che si potesse discutere il disegno di legge che abbiamo appena presentato e a cui non hanno dato il tempo di arrivare in commissione. I soliti mezzucci che imbavagliano la democrazia. Siamo stati gli unici ad opporci alla sanatoria. Vorremmo pure capire perché Forza Italia, che aveva urlato tanto contro di essa,oggi non c’era”.