“L’effetto Lorenzin non ha tardato a farsi sentire. La salute non si baratta perché è un diritto inalienabile che deve essere garantito in tutte le regioni d’Italia. Evidentemente per i siciliani non è o non deve essere così secondo Roma. Si ripristini immediatamente il punto nascita di Lipari o saremo costretti a denunciare il Ministro alla Procura della Repubblica di Messina per omicidio colposo”.
Mentre in Affari sociali alla Camera, proprio in queste ore, si discute la proposta di legge del Movimento 5 Stelle che assicura l’assistenza completa dei punti nascita nelle località disagiate, adesso, attraverso una nota congiunta, le deputate Di Vita e Grillo del Movimento 5 Stelle alla Camera e i Cinquestelle Cappello e Ciaccio a Palazzo dei Normanni intervengono sulla tragica vicenda accaduta ieri a Lipari dove un bimbo è morto a causa del distacco della placenta. Nella piccola isola il punto nascite è chiuso a causa della riorganizzazione della rete ospedaliera siciliana.
“La logica dei tagli lineari – concludono i parlamentari M5S – sta mettendo in ginocchio i servizi sanitari ed è inaccettabile che oggi si dia più peso ad un decreto ministeriale o ad uno assessoriale e non alla vita di una donna e di suo figlio. Restiamo in attesa di conoscere l’esito dell’incontro fra l’assessore on. Gucciardi e il Ministro, sperando che si metta la parola fine ad uno degli aspetti più grave della Sanità siciliana”.