“Come sempre accade in queste vicende – affermano i deputati all’Ars del Movimento – si perde di vista l’ obiettivo: fare il bene di una
azienda strategica per lo sviluppo del territorio. E invece si assiste puntualmente ad acerrime lotte per il potere, nella speranza di piazzare propri uomini e gestire a proprio uso e consumo ingenti risorse. L’assemblea dei soci, che dovrebbe indicare la governance di SAC, è di fatto pesantemente condizionata dalle numerose cariche assunte per nomina commissariale ad opera del governatore a partire dalle ex province, dalle camere di commercio e dall’Irsap. Questo assetto non è espressione della volontà del territorio o delle attività produttive, ma di accordi di palazzo. Ci si deve affidare ad esperti preparati ed integerrimi. Cominciamo a farlo da Fontanarossa”. A Crocetta i deputati 5 stelle hanno inviato nello scorso giugno, il curriculum di Bardaro con una lettera di accompagnamento.Antonio Bardaro, 63 anni, siciliano , è stato per 30 anni direttore di aeroporto prima del Ministero dei Trasporti e poi dell’ENAC (incluso Catania) con esperienze nei vari settori operativi e gestionali. È stato anche componente dei collegi sindacali di diverse società di gestione aeroportuali. Dal Febbraio 2010 è rappresentante permanente aggiunto presso il Consiglio dell’Icao di Montreal (International Civil Aviation Organization), l’agenzia autonoma delle Nazioni Unite, incaricata di sviluppare i principi e le tecniche della navigazione aerea internazionale, delle rotte e degli aeroporti e di promuovere la progettazione e lo sviluppo del trasporto aereo internazionale. Ha avuto diversi incarichi speciali nel settore, questi tra i principali: è stato più volte presidente di commissione d’inchiesta per incidenti aerei e presidente di commissione per il conseguimento di licenze aeronautiche. E’ stato presidente e membro di commissione Enac per la certificazione di istruttori di security e membro della commissione per la redazione del piano regionale dei trasporti, parte aviazione, della Regione Sicilia, edito nel marzo 1999. E’ stato membro del gruppo di lavoro Enac per lo studio e l’applicazione del codice della navigazione riformato sugli aeroporti.