La deputata all’Ars del Movimento 5 Stelle Valentina Zafarana chiede piena applicazione della legge n.167 del 2016 in Sicilia. Il testo che si occupa di normare gli accertamenti diagnostici neonatali, prima firmataria la senatrice Cinquestelle Paola Taverna, introduce, già dal 15 settembre scorso, l’obbligatorietà dello screening allargato metabolico prevedendo la necessità di effettuarlo su tutti i nuovi nati, indipendentemente dalla nazionalità e dal centro di nascita: pubblici, privati e a domicilio. La Zafarana presenta così un’interrogazione parlamentare rivolta al presidente della Regione Crocetta e all’assessore alla Sanità Gucciardi.
“La legge – spiega Zafarana – obbliga le Regioni ad offrire questa opportunità di prevenzione e sarà necessario un forte coordinamento tra diversi soggetti, in primo luogo Ministero della Salute, Agenas, Iss, società scientifiche, conferenza Stato-Regioni e centro di coordinamento”.
La parlamentare del Messinese vuole sapere, quindi, quali iniziative intendono intraprendere da questo governo regionale e, inoltre, quali siano le strutture ospedaliere, centri pubblici e privati in Sicilia che effettuano lo screening neonatale, già obbligatorio, per la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo dell’ipotiroidismo, della fenilchetonuria e della fibrosi cistica.