Il portavoce del Movimento 5 Stelle all’Ars Giampiero Trizzino e il deputato alla Camera Alessio Villarosa tengono accesi i riflettori sulle anomalie riscontrate nel sito gestito dal consorzio formato dai Comuni di Taormina, Castelmola, Giardini Naxos e Letojanni.
A seguito della denuncia presentata del portavoce M5S alla Camera Alessio Villarosa, adesso il deputato a Palazzo dei Normanni Giampiero Trizzino chiede l’intervento urgente della Regione; ad oggetto, il malfunzionamento e i presunti sversamenti del depuratore di contrada Pietrenere, a Giardini Naxos, gestito dal consorzio formato dai Comuni di Taormina, Castelmola, Giardini Naxos e Letojanni.
Trizzino predispone un accesso agli atti indirizzato al Dipartimento acque e rifiuti, un’interrogazione rivolta al presidente della Regione e una nota da inviare ai diversi organi competenti. “Dopo numerosi controlli, – afferma il deputato – e a seguito delle ispezioni eseguite con gli attivisti del meet up di Calatabiano, sono emerse anomalie di funzionamento del depuratore, denunciate negli atti parlamentari”. “Lo scolmatore del “tropo pieno” – spiega Trizzino – sembrerebbe funzionare in modo irregolare, sversando più del dovuto, senza alcun filtro percolatore, o comunque con uno danneggiato”. “La maggiore captazione – va avanti il portavoce – potrebbe essere legata alla dimensione eccessivamente ridotta dell’impianto, incapace di servire i Comuni a cui fa riferimento. Inoltre, sembra che il pennello a 300 metri dalla costa si sia rotto e l’acqua depurata venga immessa direttamente nel fiume Alcantara”.
In ultimo, interviene il parlamentare Villarosa: “Il governo ha messo a disposizione un miliardo e 300 milioni per sistemare gli impianti di depurazioni, ma ne sono utilizzati pochissimi. Quello che accade qui a Giardini, – conclude – crea dei riflessi negativi sull’economia e sul turismo dell’intero teritorio”.