“Certo non si può dire che Crocetta non stia pensando all’occupazione, Magari avrà clamorosamente toppato con i siciliani, di certo non lo si può accusare di avere trascurato gli amici e coloro che hanno fatto parte del suo cerchio magico”.
E questo il commento dei deputati M5S all’Ars alla notizia della nomina dell’ex assessore alla Formazione, Nelli Scilabra, alla presidenza del Fondo pensioni della Regione, arrivata dopo la conferma di Patrizia Monterosso ai vertici dell’amministrazione regionale e dopo il tentativo del governatore di piazzare il proprio consulente personale, Sami Ben Abdelaal, ai vertici di Ircac.
“Non si può certo affermare – sostengono i parlamentari M5S – che tutte le politiche occupazionali messe in atto dal governatore siano miseramente fallite. Quelle per gli amici degli amici spesso sono andate a buon fine, anche se non si può dire che queste nomine siano state improntate alla meritocrazia. Della Scilabra sono notori i fallimenti a raffica, a portata di click – è proprio il caso di dirlo – in una veloce ricerca su Google. Per quanto riguarda la Monterosso, abbiamo già ribadito mille volte l’inopportunità di tenere ai vertici della burocrazia, una condannata dalla Corte de Conti in via definitiva a un risarcimento milionario. Crocetta, anziché scaricarla, le ha rinnovato il contratto per 5 anni. Vuol dire che cercheremo di rimuoverla noi, se arriveremo a palazzo d’Orleans”.