“Le recentissime indagini sulla discarica Cisma di Melilli, mi hanno spinto a proporre, oltre ad atti parlamentari, un sopralluogo e l’incontro con i cittadini per sostenere il loro grido di denuncia e di sdegno contro un sistema criminoso tra imprese e funzionari regionali, lesivo del fondamentale diritto alla salute tutelato dalla nostra Costituzione”. La portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera Maria Marzana annuncia così il mini–Tour “L’affare rifiuti in provincia di Siracusa. Discariche, tangenti, mafia” in programma il prossimo 9 aprile che toccherà le città di Augusta e Melilli.
Sono cinque i portavoce del Movimento 5 Stelle che incontreranno cittadini e istituzioni dei due Comuni: al fianco di Maria Marzana, saranno presenti Ignazio Corrao, portavoce al Parlamento Europeo, Giampiero Trizzino e Stefano Zito, componenti dell’Assemblea Regionale Siciliana e Cettina Di Pietro, sindaco di Augusta.
La prima tappa del mini-Tour di denuncia del sistema rifiuti partirà da Augusta alle ore 9.45 dove è previsto un Presidio adiacente all’inceneritore Gespi di contrada Punto Cugno che, come si legge nell’ordinanza del gip, avrebbe ridotto i rifiuti in cenere con codici manomessi in modo da nasconderne la pericolosità. Dopodiché alle 10.15 si proseguirà con un confronto presso Piazza Fontana dove a fare gli onori di casa sarà il Sindaco Cettina di Pietro.
La seconda tappa si svolgerà alle ore 11.15 con un Presidio presso la discarica Cisma di Melilli, al centro dell’indagine “Piramidi” della Direzione distrettuale antimafia, e in cui sono stati conferiti rifiuti industriali e migliaia di tonnellate di polverino dell’Ilva di Taranto. La chiusura del tour prevede l’Agorà in programma alle 12.15 presso la centralissima Piazza “Salvatore Rizzo” che si presenterà come un’occasione di confronto tra parlamentari, cittadini e attivisti del locale Meetup.
“Invitiamo tutti i cittadini a partecipare”, conclude Maria Marzana: “Vogliamo essere al fianco di tutte le realtà locali, già dilaniate dall’inquinamento industriale, che lottano contro le attività delle discariche e degli inceneritori. Il Movimento 5 stelle sta seguendo con attenzione lo sviluppo delle indagini e sta chiedendo spiegazioni e interventi celeri a tutti i livelli. È fondamentale che si accertino tutte le responsabilità degli illeciti ambientali e si elimini ogni rischio per la salute dei cittadini.“