Il deputato alla Camera Villarosa aveva chiesto di finanziare gli interventi con i fondi per il G7.
“L’ennesimo paradosso siciliano, mentre nelle strade della cittadina di Taormina si lavora per i preparativi del G7, il suo litorale rischia lo sversamento di liquami non depurati”. Così interviene il deputato del Movimento 5 Stelle all’Ars Giampiero Trizzino, a seguito del blocco improvviso degli impianti di depurazione dei Comuni di Taormina, Giardini, Letojanni e Castelmola che si è verificato nell’impianto di contrada Pietre Nere, sede del consorzio rete fognante a Giardini Naxos.
Trizzino e il deputato 5Stelle alla Camera Alessio Villarosa sono intervenuti diverse volte, negli ultimi mesi, sul malfunzionamento del depuratore. “Abbiamo presentato numerosi atti parlamentari ed esposti – afferma Villarosa – affinché la Regione si interessasse della vicenda, ma ad oggi ha solo fatto orecchie da mercante. La verità è che in questo Paese le cose si muovono solo quando accadono i disastri”. Nell’ultimo atto ispettivo, depositato a palazzo Montecitorio circa un mese fa, il parlamentare chiedeva, proprio in vista del G7, interventi urgenti per evitare l’emergenza igienico-sanitaria. “Ovviamente nessuna risposta”, commenta Villarosa.
“Ci troviamo di fronte un governo regionale che non ha mai speso un briciolo del suo tempo per la tutela dell’ambiente, – conclude duramente l’ex presidente della commissione Ambiente Trizzino – ma adesso non c’è più tempo da perdere, si effettuino immediatamente tutti i lavori necessari”.
A SEGUIRE
- video realizzato domenica 30 aprile dai Meet Up di Taormina e di Calatabiano (https://www.facebook.com/meetuptaorminaa5stelle/videos/1969952246561793/)
- interrogazione Villarosa (http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=67331&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27VILLAROSA+ALESSIO+MATTIA%27+%7C+%27INTERROGAZIONE+A+RISPOSTA+SCRITTA%27)