È l’ex assessore ai Lavori pubblici di Ragusa, Salvatore Corallo, il quarto uomo dell’eventuale giunta 5Stelle di Giancarlo Cancelleri. Si occuperà di Infrastrutture, mobilità e trasporti. La comunicazione è stata fatta via facebook durante uno dei tantissimi spostamenti di Cancelleri da un posto all’altro della Sicilia, nel corso di questa estenuante campagna elettorale. “Avevo promesso che avrei dato i nomi degli assessori – ha detto Cancelleri – e, pertanto, sono costretto a ritagliarmi qualsiasi spazio a disposizione per mantenere fede all’impegno”.
Altamente simbolico il luogo scelto, la Siracusa-Gela, una delle tante eterne incompiute della Sicilia.
“L’assessorato affidato a Corallo – ha detto Cancelleri – è uno dei perni attorno a cui ruota tutto. Le infrastrutture sono fondamentali per la Sicilia, tant’è che i siciliani le vedono come una delle priorità, subito dopo il lavoro e perfino prima della sanità. Ho scelto Corallo per questo settore nevralgico perché, come gli altri assessori, mi infondeva sicurezza, una sicurezza che gli deriva dall’esperienza maturata durante il suo ottimo operato a Ragusa”. Sul suo possibile cammino prossimo venturo Corallo dimostra di avere le idee chiarissime e che “potranno essere messe in pratica perché – ha detto – non veniamo, come in altre giunte, da partiti diversi, ma costituiremo un unico gruppo che avrà un solo obiettivo, quello di fare gli interessi dei siciliani”.
“Non ho nessun libro dei sogni da realizzare – ha aggiunto – cercheremo di ridare alla Siclia quella normalità che da queste parti appare sempre più fantascienza. Di sicuro daremo un impulso immediato al settore delle opere pubbliche, avviando tutte le azioni necessarie al completamento delle opere in corso al momento in situazione di stallo. Le celebri cattedrali nel deserto devono finire”.
Per Corallo la Regione deve cambiare atteggiamento verso i Comuni, che spesso l’hanno vista distante, se non ostile. “Da amministratore comunale – ha detto – ho provato sulla mia pelle come la Regione è sempre considerata come un ostacolo alle procedure e agli iter amministrativi. Noi dobbiamo avere la massima collaborazione con i Comuni e per fare ciò potenzieremo l’apposito ufficio. I comuni sono il primo scalino delle istituzioni e devono essere considerati con tutto il rispetto dovuto”.
Tra i primi obiettivi di Corallo c’è la sburocratizzazione e la velocizzazione degli iter, attraverso una centrale unica di committenza e con la pubblicazione di bandi tipo che mettano al riparo da errori nelle procedure che spianano la strada a contenziosi e ricorsi.
Note biografiche Corallo
Nasce a Comiso il primo Febbraio 1967, dove abita. È sposato con Maria Franzò ed ha due figli, Cristiana e Nunzio. Cristiana, 22 anni, studentessa in Medicina a Roma e Nunzio, 17 anni studente liceale a Ragusa. Consegue nel 1985 il diploma di ragioniere e perito commerciale, poi lavora presso l’azienda del padre. Dopo la prematura morte del padre continua a svolgere in proprio l’attività di impresa nel settore turistico alberghiero, dando vita alle aziende che operano a Comiso. Viene chiamato a ricoprire la carica di assessore alle Opere pubbliche ed edilizia privata dal sindaco di Ragusa Federico Piccitto, dopo le elezioni amministrative del 2013. Svolge l’incarico di assessore fino alle recenti dimissioni dell’agosto 2017. Durante il suo mandato a Ragusa, il suo assessorato opera soprattutto nelle opere di grande manutenzione straordinaria, investendo sei milioni di euro per la rete idrica e per gli impianti di sollevamento. Parecchio è stato fatto anche nel versante scuole, che ha visto il recupero e l’adattamento di una vecchia masseria (lavoro completato al 90 per cento) in contrada Bruscè. Di grande impatto anche la pista ciclabile, realizzata di recente.