Depositata al Parlamento siciliano una proposta di legge, finalmente complessiva, per il riconoscimento, la promozione e la liberalizzazione dello spettacolo e delle attività artistiche di strada.
Una norma che ha l’obiettivo di tutelare la libertà delle arti di strada e di valorizzare le antiche tradizioni dello spettacolo itinerante, spontaneo, a contatto diretto con gli astanti, al di là delle necessarie regolamentazioni attuali, di carattere amministrativo e di pubblica sicurezza, che, purtroppo, tante volte complicano, se non addirittura impediscono nei fatti, la libera espressione dei buskers, dei suonatori o degli acrobati stessi.
Questo è il senso, e il cuore, del disegno di legge, presentato dal gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Ars, prima firmataria la deputata iblea Stefania Campo. Norma che, una volta recepita, potrà far sì che anche nella nostra Isola il libero spettacolo, che tanto affascina gli spettatori, adulti e piccini, per le proprie caratteristiche affabulatorie, di improvvisazione e di storytelling, possa divenire un valore aggiunto per il già ricco patrimonio artistico regionale ed una nuova risorsa per tutti i Comuni della Regione siciliana. “Gli artisti di strada, siano essi giocolieri, acrobati o suonatori viaggianti, devono avere – spiega l’esponente del Movimento – il diritto di esibirsi liberamente negli spazi aperti dei Comuni siciliani. Il disegno di legge vuole riconoscere il valore tradizionale, culturale e sociale dell’attività artistica di strada e l’utilità della stessa ai fini della crescita turistica del nostro territorio, oltre ad avere come obiettivo anche quello di spingere la Regione alla promozione, alla diffusione e all’ospitalità sull’intero territorio delle espressioni artistiche di strada”. La disciplina contenuta nel disegno di legge trova, altresì, un giusto equilibrio tra l’esigenza di garantire la libertà spettacolistica e la necessità per gli amministratori locali di tutelare gli altri interessi rilevanti nel contesto sociale di una città, dal momento che gli spettacoli dovranno realizzarsi chiaramente senza arrecare disturbo alla circolazione pedonale e veicolare e al libero accesso a esercizi commerciali e abitazioni. “Questo disegno di legge – aggiunge Stefania Campo – non arriva per caso ma è un obiettivo che mi ero posta già durante la mia attività di Assessore alla Cultura, in considerazione sia delle grandi ed ingiustificate difficoltà a cui vari spettacoli, artisticamente di indubbio valore, venivano di volta in volta a trovarsi sia perché avevo già allora compreso che l’arte di strada deve tornare ad essere un’arte, di per sé, libera da vincoli e lacciuoli, troppe volte inutili e dannosi allo spettacolo stesso. D’altra parte non posso non citare, e ricordare con affetto, la bellissima esperienza del festival “Ibla Buskers”, il più importante festival delle arti di strada del sud Italia, che si sta svolgendo a Ragusa Ibla in questo fine settimana e che continua da ben ventiquattro anni a farci tornare bambini per alcuni giorni. Ed è proprio grazie all’impegno, alle competenze e alla passione dei suoi instancabili organizzatori, Francesco Pinna e Antonio Lacognata, che questo disegno di legge oggi è diventato realtà. Ora a noi il compito di portare la proposta in Aula e riuscire a farla votare da una ampia maggiorana trasversale”.
(Contenuto non redatto dall’ufficio stampa regionale)