“Un passo avanti in direzione della trasparenza, ma ora si pensi alla riforme che la Sicilia attende”.
È questo il commento del gruppo parlamentare del M5S all’Ars dopo l’ok alla legge che obbliga i deputati regionali a dichiarare l’appartenenza alla Massoneria. E pure – grazie ad un emendamento targato Movimento 5 stelle – i sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali e quelli di circoscrizione”.
“Se questo testo è arrivato in aula – afferma la capogruppo Valentina Zafarana – è anche a causa della carenza di disegni di legge del Governo, che continua procedere al rallentatore. Definire fallimentare il bilancio di questo esecutivo e di questo Parlamento è un eufemismo e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ora si cambi marcia, la Sicilia è stanca di attendere”.