“Dinnanzi a un evento che ha causato dolore, devastazione e centinaia di sfollati in provincia di Catania accusare tutta la politica di un assordante silenzio equivale a fare sterile strumentalizzazione e disinformazione”. Lo dice la deputata regionale del M5s Gianina Ciancio, che aggiunge: “tengo a precisare, contrariamente a quanto riferito da alcune organizzazioni sindacali e riportato da qualche testata, che il M5S nei mesi scorsi, ben prima che si verificassero due importanti eventi sismici nel Catanese, ha presentato all’Ars una mozione concertata con tutti gli ordini professionali, approvata dal Parlamento regionale, finalizzata a modificare la categorica sismica da zona 2 a zona 1 nella Sicilia orientale e in particolare nelle provincie di Catania e Siracusa”. “Con questa mozione – prosegue Ciancio – abbiamo investito e impegnato il Governo Musumeci ad assumersi una responsabilità precisa, dato che la Sicilia è la regione italiana che presenta la situazione più critica sul piano del rischio sismico: nell’Isola si contano oltre 800 mila edifici realizzati più di quaranta anni fa e proprio la zona di Catania annovera l’86% di immobili non in regola con le normative antisismiche”. “Ci chiediamo cosa è stato fatto finora – conclude – dal momento che quell’atto impegnava il Governo regionale a procedere immediatamente nella direzione di rettificare la categoria sismica, perseguendo una logica di prevenzione e non di intervento emergenziale”.
Gruppo parlamentare M5S Ars
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