Un emendamento all’ARS fisserà i criteri con cui il Comune di Palermo dovrà dare ristoro ai cittadini e alle imprese per i danni dell’alluvione di Palermo del 15 luglio. A proporlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci, condiviso con la deputata Marianna Caronia e approvato in queste ore a Palazzo dei Normanni nel corso della seduta d’Aula sulla situazione finanziaria della Regione. “L’articolo del governo di fatto – spiega Schillaci – non fissava i criteri con cui i circa 900 mila euro che la Protezione Civile eroga al comune di Palermo dovevano essere ripartiti. Con il nostro emendamento siamo riusciti a far fissare dei criteri che devono essere quindi oggettivi e proporzionali e che si baseranno sull’isee nel caso dei privati cittadini e in base all’incidenza dei danni subiti nel caso delle imprese. Ho inoltre chiesto in aula un impegno da parte del governo regionale a mettere in campo azioni concrete affinché i Comuni non debbano più trovarsi coinvolti in situazioni capaci di mettere a repentaglio la vita dei cittadini” – conclude Schillaci.