“La schiacciante vittoria del sì, è la chiarissima conferma che il M5S ha saputo interpretare la volontà popolare e dargli quella voce che la politica, attenta spesso solo al proprio tornaconto, per troppo tempo ha cercato di soffocare. Chi ha cercato in tutti i modi di etichettare il referendum in chiave anti-M5S è servito. Il risultato, eccezionale, quasi plebiscitario in Sicilia, è la conferma di quella voglia di cambiamento che c’è in giro e per la quale il Movimento 5 Stelle si è sempre battuto e si batterà sempre, nel nome e per conto dei cittadini. Il risultato delle une è un sonoro schiaffo a chi è abbarbicato alle poltrone e ai propri privilegi, per mantenere i quali, il fronte del ‘No’ si è mobilitato in massa. Le altissime percentuali siciliane sono un sonoro schiaffo soprattutto a Musumeci, che schierandosi dalla parte sbagliata, ha dimostrato ancora una volta di non essere in sintonia col popolo che governa, e questo, per un presidente di Regione, è una cosa gravissima”