“Per Musumeci, i dipendenti regionali passano in pochi giorni da inutili a fenomeni, con promozioni per tutti in vista. Siamo alla farsa”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars, Giorgio Pasqua, alla notizia della prossima riorganizzazione del personale regionale, che, di fatto, si tradurrebbe in una girandola di scatti in avanti e buste paga più pesanti per tutti. A queste si aggiungono quelli in programmazione per gran parte dei dirigenti.
“Apprendiamo – dice il deputato Giovanni Di Caro – che questa riorganizzazione servirebbe a premiare il merito, ma che merito potrebbe avere uno che appena qualche giorno prima era stato bollato come inutile? La verità è che Musumeci è il campione maximo delle retromarce e non solo in questo ambito. Se la coerenza fosse denaro, il presidente sarebbe il candidato ideale per il reddito di cittadinanza”.
“Probabilmente – conclude Di Caro – Musumeci ha solo cercato di rimediare al grande scivolone della sua ultima uscita per evitare probabili azioni nei confronti della Regione. Queste, comunque, sono azioni politico-organizzative da fare a inizio mandato e non quando sei con l’acqua alla gola”.