“Basta, si proceda con celerità al commissariamento del cda dell’Opera Pia Cardinale Ruffini per restituire dignità e diritti ai suoi ex lavoratori che soffrono da anni”
Lo affermano i deputati M5S della quinta commissione a margine dell’audizione tenuta oggi all’Ars, su loro richiesta, per fare luce sul reintegro dei lavoratori ingiustamente licenziati e sulla corresponsione di diverse annualità di stipendi non erogati.
“Oggi – dice Roberta Schillaci – all’audizione richiesta da noi all’Ars nessuno del cda ha ritenuto opportuno presentarsi. Il loro silenzio e immobilismo nei confronti di sentenze passate in giudicato che prevedono il reintegro dei lavoratori e il pagamento degli arretrati è intollerabile”. “La cosa che ci colpisce e di cui abbiamo chiesto spiegazioni oggi alla dottoressa Brancato, rappresentante del dipartimento Famiglia – continua Schillaci – è come mai la Regione abbia scarsamente vigilato dal 2015 sulla mancata approvazione dei bilanci e una gestione del personale schizofrenica che da un lato ha portato al licenziamento collettivo e dall’altro all’esternalizzazione di stessi servizi, senza chiedere il commissariamento dell’ente su cui ora non si può più tergiversare”.