“Caltanissetta potrebbe essere la prima città europea con Certificato verde grazie ad un piano urbanistico votato cioè al consumo di suolo zero, alla rigenerazione urbana”. A darne annuncio è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Giampiero Trizzino, componente della commissione Ambiente all’Ars, a margine della presentazione delle linee guida del nuovo piano regolatore approvato in queste ore dalla giunta comunale di Caltanissetta guidata dal sindaco del M5S Roberto Gambino. “Non capita tutti i giorni – spiega Trizzino – di potere constatare con i propri occhi i risultati tangibili di una riforma legislativa approvata poco tempo prima. Mi devo ritenere un politico fortunato, perché grazie a Roberto Gambino, sindaco di Caltanissetta, oggi ho la possibilità di vedere a frutto il duro lavoro condotto all’interno del Parlamento regionale sulla nuova legge urbanistica. Anni di impegni per fare comprendere ai deputati siciliani il valore della tutela dell’ambiente all’interno della pianificazione del territorio si sono tradotti, pochi mesi fa, nelle norme di legge del ‘Certificato verde’, del ‘Consumo di suolo zero’ e della ‘Rigenerazione urbana’. Principi che grazie al M5S, resteranno scolpiti dentro la nuova legge urbanistica”.“Oggi quelle stesse norme – sottolinea il deputato M5S – prendono corpo concretamente in un territorio, la città di Caltanissetta, grazie alla lungimiranza del sindaco Gambino, che ha deciso di scrivere il nuovo piano urbanistico ispirandosi a questi principi. Con Roberto ci lega una lunga amicizia che parte dall’inizio del mio cammino dentro le istituzioni e che ci ha visti insieme, prima ad immaginare e poi a scrivere nero su bianco queste norme storiche per il diritto dell’ambiente. Vederlo oggi nelle vesti di sindaco di un’importante città siciliana ed artefice di quelle norme, mi riempie di orgoglio”- conclude Trizzino.
Il sindaco Gambino ha incontrato la stampa per delineare le nuove linee guida del nuovo piano regolatore che a detta del primo cittadino sono “rivoluzionarie”. “Stiamo pianificando – ha detto Gambino – la rigenerazione del nostro territorio. Stiamo infatti lavorando al piano urbano per la mobilità sostenibile, al piano del traffico e a quello per la rimozione delle barriere architettoniche. Un’attività che avviene oggi per la prima volta dopo trent’anni. Caltanissetta ha subito un vero e proprio ‘sacco’, simile a quello di Palermo, dove al posto di edifici dal grande interesse storico, sono sorti per mera speculazione edilizia, migliaia di edifici che oggi sono letteralmente vuoti. Abbiamo un bacino di unità abitative che oggi potrebbero coprire 200 mila abitanti, invece come sappiamo, la popolazione cittadina è di circa 60 mila persone. Oggi più che mai quindi serve pianificare un futuro a lungo termine, lavorando per i prossimi trent’anni per salvaguardare il territorio e rendere la città più vivibile. Le linee guida che abbiamo appena approvato in giunta sul nuovo piano regolatore di fatto andranno a bloccare il consumo di nuovo suolo, mettendo in atto per la prima volta quello che prevede la legge regionale su cui io stesso ho lavorato insieme a Giampiero Trizzino e al gruppo M5S all’Ars. Si tratta di un risultato che mi riempie d’orgoglio e che costituisce un prezioso lascito per il futuro della mia città. Speriamo sia un modello che possa essere presto applicato a tantissime altre città siciliane” – conclude il sindaco Roberto Gambino.