“Un articolo, o meglio un comma, della legge Urbanisica siciliana rischia di bloccare mezzo miliardo di opere e lo sviluppo della Sicilia, è inammissibile. Lo si abroghi al più presto”
Lo afferma il capogruppo del m5S all’Ars Giorgio Pasqua in relazione ai contraccolpi del comma 5 del’articolo 54 della legge urbanistica siciliana, che di fatto rischia di mandare a monte opere fondamentali per lo sviluppo della Sicilia.
“Sono numerose le opere a rischio – dice Pasqua – come i lavori sul Lotto B5 dell’itinerario Nord-Sud fra Mistretta e Nicosia, il primo lotto della variante di Alcamo, il tratto B della strada statale Licodia Eubea-Libertina, e la variante Vittoria-Comiso. Per quest’ultima si potrebbe addirittura ricominciare tutto l’iter autorizzativo, se entro il 28 dicembre, data di scadenza della conferenza dei servizi dell’opera, non si provvederà ad abrogare quel comma di legge”.
Il M5S sì è già mosso per correre ai ripari e attende il via libera dell’Ars
“Dopo numerose interlocuzioni con il Ministero delle infrastrutture e l’Assessorato regionale all’Ambiente – afferma il deputato Giampiero Trizzino – si è convenuto di modificare l’art. 54 della Riforma urbanistica, la cui interpretazione sembrerebbe impedire la realizzazione di alcune opere strategiche. La proposta di modifica è già inserita nel pacchetto di emendamenti al disegno di legge sull’ Edilizia, in discussione in Aula. Siamo certi che il Presidente Micciché farà il possibile per approvarlo in tempi brevi”.