Il deputato Cinquestelle all’Ars incalza la Regione e la Protezione civile. “Il governo nazionale ha ricostruito un viadotto. La Regione non è in grado di ripristinare 250 metri di strada proviciale”.
Un’interrogazione al presidente della Regione, all’assessore regionale per le infrastrutture e per la mobilità e una lettera ufficiale al dirigente generale della protezione civile siciliana in cui si chiede il ripristino immediato della Strada Provinciale 24 nel tratto Caltavuturo – Scillato. Il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Salvatore Siragusa incalza così il governo regionale e la protezione civile ad intervenire in tempi brevi per ripristinare la SP24, la strada madonita franata nel 2015.
“Una strada chiusa da oltre 5 anni a causa di una frana – dice Salvatore Siragusa – è una vergogna che fotografa in maniera impietosa la lentezza e l’inefficienza della macchina burocratica della Regione. Nel 2015 la stessa frana che ha minato la stabilità del viadotto Himera, ha spazzato via anche un tratto di strada fondamentale per i collegamenti con i comuni madoniti di Caltavuturo e Scillato. Mentre il governo centrale, sebbene in enorme ritardo e con una accelerazione repentina negli ultimi mesi ha ricostruito il viadotto, la Regione Siciliana non è stata in grado di ripristinare 250 metri di strada provinciale. L’unica via alternativa, ovvero la regia trazzera Prestanfuso, che abbiamo costruito noi portavoce M5S è comunque impervia nei periodi di maltempo e quindi non idonea a sostenere ancora per lungo tempo tale transito veicolare. Nonostante, il progetto di ricostruzione della detta tratta viaria al competente assessorato regionale è stato approvato nel maggio 2020, ad oggi, non risultano ancora avviati i lavori. La strada venga ripristinata immediatamente, i cittadini sono stanchi di essere isolati” – conclude Siragusa.