“Un assalto alla diligenza, tipico del penultimo anno di una legislatura da incubo. In barba alla pandemia e in deroga a tutto abbiamo una legge omnibus, a tratti ridicola e imbarazzante, che raschia il fondo del barile, togliendo risorse persino ai disabili, ma che riesce trovare spazio per il ‘metodo educativo ‘Koshido Budo’ di una palestra di arti marziali. Siamo alla follia”.
Il gruppo parlamentare del M5S all’Ars boccia senza termini la Finanziaria licenziata a tarda notte dalla commissione Bilancio, letteralmente travolta da una pioggia di emendamenti aggiuntivi.
“Non potevamo non votare contro questa legge – afferma il capogruppo Giovanni Di Caro – anche se abbiano cercato fino all’ultimo di renderla meno peggiore, con emendamenti di buon senso, di interesse collettivo e non localistico, cercando di ricordare al governo, che forse lo ha dimenticato, che siamo ancora in piena pandemia”.
Tra gli emendamenti 5 stelle che hanno avuto il via libera dalla commissione Bilancio, quello che istituisce un fondo di mezzo milione di euro per la demolizione degli immobili abusivi ed il ripristino dello stato dei luoghi, quello che prevede lo stanziamento di 2 milioni di euro per i settori wedding, ristorazione, abbigliamento e calzature fortemente colpiti dalla crisi covid e quello che prevede l’erogazione di 200 mila euro di indennizzo per i Comuni siciliani che ospitano centri d’accoglienza per i migranti. Passato pure l’emendamento che istituisce un fondo mutualistico regionale per la promozione e lo sviluppo della cooperazione.
Via libera pure ad un emendamento 5 stelle che prevede lo stanziamento di 200 mila euro di incentivi per l’acquisto di auto elettriche e per quello che prevede 100 mila euro per i cammini e le vie Francigene. Il governo regionale ha inoltre fatto propri alcuni emendamenti del gruppo 5stelle, quali ad esempio quello per lo stanziamento di 5 milioni di euro per gli assistenti igienico personali.
“Molti degli emendamenti del Movimento 5 Stelle – ha spiegato il deputato della Commissione Bilancio Sunseri – sono passati grazie ad un lungo ed importante lavoro di squadra. Alcuni, purtroppo, non siamo riusciti a farli approvare, ma torneremo alla carica in aula”.
Tra gli emendamenti M5S andati a segno si registrano inoltre: lo stanziamento di 3 milioni di euro per le borse di studio degli specializzandi di Medicina e lo stanziamento di 50 milioni di euro per la ristrutturazione di edifici comunali; ok pure a una norma che tutela il personale di Riscossione Sicilia, nelle more del passaggio ad Agenzia delle Entrate. Passata pure la norma che disciplina la ricognizione degli spazi deputati all’archiviazione dei documenti cartacei e la successiva individuazione dei documenti da eliminare e quella che prevede lo stanziamento di 2 milioni di euro per il dragaggio del porto di Gela con i fondi POC.“Continueremo la nostra battaglia in aula– afferma Nuccio di Paola, componente della commissione Bilancio – ma una cosa è certa, questo governo conferma per l’ennesima volta la sua totale mancanza di visione, continuando a reiterare gli errori di sempre”.