“Questa manovra è andata in porto grazie al comportamento responsabile delle opposizioni e nonostante il comportamento autolesionistico del governo che ha fatto di tutto per sabotare la sua stessa manovra, a cominciare dall’avere messo in piedi una manovra piena di mini riforme e di norme ordinamentali che non sono certo da finanziaria. Troppe norme erano approdate nel maxiemendamento bypassando le commissioni e il dibattito d’aula, per fortuna siamo riusciti a sventare questa trappola, facendo sfoltire abbondantemente il testo”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars Antonio De Luca
“Come al solito – dice De Luca – abbiamo cercato di migliorare la manovra con i nostri emendamenti, che comunque resta notevolmente insufficiente e priva di visione e rappresenta l’ennesima occasione sprecata per la Sicilia. Cito, solo a titolo esemplificativo, la norma che prevede incentivi ai medici dei pronto soccorso e delle aree di emergenza degli ospedali delle aree disagiate, la stabilizzazione degli Asu dei Beni culturali a 36 ore nella Sas, il contributo per evitare il dissesto ai Comuni e per quelli dissestati, le norme contro la siccità, i contributi per le emittenti locali, l’aumento delle risorse delle Asp da destinare alla diagnosi per il trattamento precoce dei disturbi dello spettro autistico, le agevolazioni economiche per i collegamenti tra le isole minori in favore dei dipendenti pubblici in servizio. l’emendamento relativo al bando tipo per l’utilizzazione del demanio marittimo, che apre la strada a nuove nuova occupazione e possibilità imprenditoriali”.