“Artigianale è meglio”. In rampa, norma all’ARS per tutela e valorizzazione micro birrifici siciliani
Palermo 26 marzo 2025 – Una legge quadro che regolamenti, tuteli e promuova il settore del microbirrificio in Sicilia. E’ quanto emerge dall’incontro che in queste ore il vice presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Nuccio Di Paola ha organizzato a Palazzo dei Normanni, con i rappresentanti e le micro imprese che si occupano della produzione di birre artigianali. All’incontro tenuto in Sala Pio La Torre all’ARS, dal titolo “Artigianale è meglio”, l’onorevole Di Paola ha tenuto ad incontrare Vittorio Ferraris, Direttore generale Unionbirrai, Mimmo La Gioia, Referente dei piccoli birrifici di Unionbirrai per la Sicilia e Massimo Galli, Referente degustatori Unionbirrai per Sicilia.
“L’incontro – spiega Di Paola – ha lo scopo di favorire il dialogo tra questo settore, che nell’ultimo decennio ha avuto una crescita esponenziale, e le istituzioni. A questo proposito un disegno di legge a firma dell’onorevole Giorgio Assenza è già in Commissione Attività produttive all’ARS e che, unitamente al disegno di legge dell’onorevole Fabio Venezia, sono preziosi punti di partenza per una regolamentazione del settore e cui non faremo mancare i nostri emendamenti costruttivi e propositivi”.
“Sono ben 60 i micro birrifici nati dal 2004 ad oggi – ha sottolineato ancora il vice presidente dell’ARS – segno di un settore molto interessante per l’economia e per l’occupazione in Sicilia. Le aziende, attraverso la loro associazione di categoria che è Unionbirrai, chiedono alle istituzioni, attenzione per quanto attiene ai costi maggiori che vi sono in Sicilia rispetto ad altre regioni, soprattutto per l’approvvigionamento idrico ed energetico, per la logistica e per l’acquisto delle materie prime. Le microimprese chiedono la possibilità di consentire la rivendita e la mescita in birrificio, creando anche un ciclo virtuoso di turismo esperienziale, legato ad esempio anche alla possibilità di poter abbinare alle birre, anche prodotti tipici di ciascun’area della nostra Sicilia. Occorre mettere nero su bianco delle iniziative di regolamentazione che consentirebbero a queste micro imprese di fare sistema tra loro, slegando la commercializzazione della birra artigianale, dal solo periodo di maggior presenza turistica. Per queste ragioni, insieme ai colleghi oggi presenti, Stefania Campo, Angelo Cambiano, Antonio De Luca e Luigi Sunseri, che ringrazio, unitamente ai colleghi di tutti gli schieramenti, ci poniamo al fianco del comparto, contando su un appoggio altrettanto unanime dell’Aula per varare questa riforma” – conclude Di Paola.




