Oggi ricorre la giornata della memoria istituita dalla legge regionale 8/2022 su iniziativa della parlamentare regionale.
“Oggi ricorre la giornata della memoria dell’eruzione dell’Etna del 1669 che è stata istituita grazie ad una legge che porta la mia firma. Una giornata che dedichiamo al ricordo ma che ci ha permesso di creare anche i presupposti per guardare al futuro in un’ottica di valorizzazione di un patrimonio naturale che non ha eguali”.
Lo ha detto la parlamentare regionale M5s, Jose Marano, a proposito della giornata istituita dalla legge regionale a prima firma della stessa deputata in memoria dell’eruzione che devastò diversi centri etnei tra cui Misterbianco, Mascalucia, Belpasso, San Pietro Clarenza e Nicolosi.
“L’Etna – spiega la parlamentare regionale che è anche vicepresidente della commissione Territorio, Ambiente e Mobilità all’Ars – ha aumentato in modo significativo la sua capacità attrattiva. Le eruzioni, insieme con lo spettacolo offerto dai suoi suggestivi paesaggi lavici, incantano ogni giorno migliaia di turisti e attorno al nostro Vulcano è cresciuta anche l’attenzione dei media di tutto il mondo”.
“Ricordare pagine di cronaca come quella della terribile eruzione del 1669 è indispensabile – conclude Marano – perché fa parte della nostra storia e alimenta il senso di appartenenza ad un territorio unico che non dobbiamo mai smettere di sentire nostro. Altrettanto indispensabile è preservare questo tesoro che la Natura ci ha donato e lavorare affinché possa essere apprezzato e ammirato da tutto il mondo”.