Interrogazione Cinquestelle per salvare le graduatorie e le programmazioni esistenti di interventi di edilizia agevolata anche dopo la data del 17 maggio 2013. La deputata Ferreri (M5s): “Taglia e cuci alla siciliana ma non si scherza sul diritto ad avere una casa”
Così il Movimento 5 stelle all’Ars, attraverso un’interrogazione indirizzata al presidente della Regione, cerca di far luce in merito ai tagli effettuati dal Governo sui finanziamenti per gli alloggi residenziali agevolati. Lo stop alla costruzione di nuove case popolari arriva con un Decreto dell’assessorato Infrastrutture e mobilità, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 42 del 13 settembre 2013, che, con un vero e proprio colpo di spugna, prevede la decadenza al 31 dicembre 2013 per gli interventi di edilizia agevolata e sovvenzionata che alla data del 17 maggio 2013 non risultino programmati mediante atti giuridicamente vincolanti.
“Tra le vittime dei “taglia e cuci alla siciliana” – afferma la deputata Cinquestelle Vanessa Ferreri, prima firmataria dell’atto parlamentare – ci sono la cooperativa Edilizia Fiamme Gialle e il Comune di Vittoria. Dopo anni di lavori di progettazione, varianti al PRG approvate e intervento ammesso a finanziamento nel giugno scorso, oggi la stessa cooperativa non potrà procedere alla costruzione di abitazioni fondamentali per gli abitanti del comune nel ragusano”. “Basta una finanziaria regionale approvata in fretta e furia per cancellare anni di lavoro e di progettazione?” – chiede la deputata Ferreri.
“Precisiamo che la cooperativa Edilizia Fiamme Gialle e il Comune di Vittoria, – concludono i deputati del Movimento cinque stelle all’Ars – non sono le uniche “vittime” di queste operazioni che reggono solo il tempo di approvare l’ennesima variazione di bilancio. Chiediamo al Governo regionale di adottare dei provvedimenti urgenti che possano salvare le graduatorie e le programmazioni esistenti per gli interventi di edilizia agevolata che risultino programmati mediante atti giuridicamente vincolanti anche dopo la data del 17 maggio 2013”.