“La bocciatura in Commissione Politiche Europee dell’emendamento del Pd che, in barba al fascicolo già aperto dalla UE, voleva aumentare la percentuale di frutta nelle bevande di fantasia, non penalizzerà gli agricoltori e il comparto frutta siciliani come, strumentalmente, asseriscono alcune associazioni di categoria”.
Ne sono certi i deputati del Movimento 5 stelle alla Camera, che si sono battuti per sottolineare il vero contenuto dell’emendamento e quindi sostenerne la bocciatura.
“Il vero consumo della nostra frutta – afferma la palermitana Loredana Lupo – si fa con i succhi di frutta e non certo con le bevande di fantasia. Aumentando le percentuali ed andando, tra l’altro, in infrazione perderemmo anzi un’enorme fetta di mercato, dato che il prodotto italiano non sarebbe più concorrenziale all’estero“.
“La norma proposta dal Pd – proseguono i parlamentari – di aumentare la percentuale di frutta dal 12 al 20 per cento, era pura propaganda, fatta solo per cercare consenso, ma che ci avrebbe portato a dover pagare milioni di euro per l’ennesima infrazione. Siamo senz’altro favorevoli ad un aumento del contenuto di frutta nelle bevande che vengono consumate dai cittadini italiani, e spesso proprio dai più piccoli, ma non possiamo negare che l’unica strada percorribile è in Europa, alla quale chiediamo un’evoluzione della normativa in materia alimentare sia per quanto riguarda gli alimenti sia l’etichettatura”.