Il Meetup “FARE” di Siracusa esprime soddisfazione in merito alla decisione presa dal TAR del Lazio il 24 aprile scorso in materia di OGM. Questa sentenza, che all’apparenza potrebbe sembrare una vittoria definitiva sulla messa al bando degli OGM nel nostro Paese, in realtà non lo è, perché riguarda il divieto all’utilizzo di un solo specifico elemento, la semente del mais Monsanto “MON810” e non degli OGM nella loro totalità.
La storia ci insegna che in passato sono stati immessi sul mercato nuovi materiali, farmaci, metodologie, che a distanza di qualche decennio si sono poi dimostrate pericolose se non addirittura mortali: qualche esempio per tutti l’amianto, il PVC, alcuni farmaci.
Noi condividiamo il principio di precauzione, ovvero del buonsenso: dovendo decidere su una materia dagli esiti futuri incerti, nel dubbio è preferibile percorrere la strada della cautela, dettata dai dati incompleti e dalle perplessità espresse da molti scienziati e cittadini a proposito degli Organismi Geneticamente Modificati.
È per questo motivo che continueremo a sostenere e a promuovere la nostra petizione depositata in Comune il 14 aprile scorso (prot. 0039689), tramite la quale chiediamo al presidente del Consiglio Comunale, Leone Sullo e al sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo di emanare un’ordinanza in cui Siracusa venga dichiarata un “COMUNE OGM-FREE”; e continueremo la già cospicua raccolta firme fino al 26 maggio prossimo, data in cui andremo a depositarle in Comune.