“Poche idee e confuse, messe in atto con provvedimenti amministrativi e bypassando la commissione di merito dell’Ars, senza il minimo di trasparenza. Il governo ha fatto meno del suo dovere e spesso ha fatto solo danni“.
Il Movimento 5 Stelle replica a muso duro alle dichiarazioni in aula dell’assessore Scilabra, che ha snocciolato una serie di numeri e di provvedimenti sul mondo della Formazione, “che di fatto hanno creato più confusione che altro“.
“E’ vero che, da un lato, tanti enti sono stati de-finanziati – affermano i deputati – ma dall’altro non sono stati rispettati i conseguenziali passaggi previsti dalla legge“.
Intanto il Movimento ha incassato il “sì” ad una sua mozione che impegna il governo ad approvare l’Albo dei formatori, un’operazione che, per la verità, andava fatta da tempo.
“Se vedremo ulteriori i rinvii, dopo mesi di attesa – affermano i parlamentari – sarà la prova della chiara volontà di favorire qualcuno“.
Altre due mozioni sulla Formazione, presentate dai deputati Cinquestelle, sono state rinviate a martedì, una delle quali prevede l’approvazione del Prof (Piano regionale dell’offerta formativa), strumento fondamentale per la programmazione degli interventi in questo settore.
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Brava Valentina…bellissimo intervento