Non si trovano termini adatti per definire lo spettacolo offerto dall’amministrazione comunale di Marsala durante gli incontri con i cittadini. La giunta comunale si è presentata al cospetto della cittadinanza con un propagandistico video amatoriale impregnato di inconcludenti manifestazioni e scarno di reali contenuti.
Sono occorsi 18 mesi per avere nuovamente la possibilità di incontrare il Sindaco e la giunta comunale.
Si era particolarmente curiosi di sapere cosa questa giunta avesse costruito per la città di Marsala e il migliore modo di soddisfare la nostra fame di notizie era partecipare agli incontri che il sindaco Adamo avrebbe tenuto con la cittadinanza. Il Meetup di Marsala decide di presenziare non solo per ascoltare ma anche per far presente all’amministrazione comunale le diverse problematiche presenti nel territorio marsalese.
Il Meetup di Marsala ha così evidenziato come l’inquinamento delle cave, il randagismo, il decoro urbano sia del centro che delle contrade, la spesa pubblica, i beni culturali, il costo della benzina a Marsala siano degli argomenti che meriterebbero maggiore attenzione rispetto a quanto di poco l’amministrazione ha portato in dote dopo due anni di governo. Amministrazione che ha scrupolosamente taciuto sul drastico aumento dei vari balzelli comunali, dei debiti fuori bilancio, delle antenne telefoniche, delle ingenti spese sostenute e i contributi elargiti a destra e manca per finanziare, o meglio compiacere chi organizza, eventi che ben poco hanno risollevato le sorti di questa città. Il 40% (a volte 50%, dipendeva dalle serate) dell’aumento del turismo in città tanto sbandierato benché non documentato stride con la crisi dilagante che attanaglia Marsala e i suoi abitanti. A conferma di ciò basta guardarsi intorno e contare quante attività commerciali hanno dovuto chiudere bottega proprio nel “salotto buono della città”, ossia il centro storico. I cittadini non spendono quanto prima in beni di prima necessità e, evidentemente, l’ondata invisibile di turisti era così invisibile da non aver lasciato traccia.
Non è stato altresì accettabile che alle continue contestazioni a lei rivolte, il Sindaco Adamo assumesse il comportamento di insegnante quale era e mandasse al posto chi interveniva apostrofandolo con termini quali “cretino” e “ridicolo”.
Il Movimento 5 Stelle a Marsala rappresenta la seconda forza cittadina e questo Meetup si attende delle risposte in tempi brevi su quanto richiesto al Sindaco Adamo ed in particolar modo:
– taglio immediato delle spese superflue e dedicare le risorse al sostegno dei cittadini più deboli e al reale sviluppo della città;
– regolare applicazione della legge regionale sul randagismo;
– costituzione di una commissione d’inchiesta al fine di individuare le ragioni per le quali a Marsala il carburante ha un costo elevatissimo rispetto a tutti gli altri comuni della provincia;
– illustrare dettagliatamente il bando di gara riguardante il “servizio per la fornitura di energia e di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici, degli impianti tecnologici al servizio degli edifici comunali, comprese le scuole, degli impianti elettromeccanici di sollevamento del servizio idrico integrato, nonché per la progettazione, esecuzione, gestione e manutenzione di interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e di messa a norma degli impianti mediante il ricorso al finanziamento tramite terzi” che vincolerebbe la città di Marsala per i prossimi 15 anni per un costo totale di oltre 50 milioni di euro.
I cittadini pentastellati del Meetup di Marsala continueranno a vigilare su questa precaria amministrazione e saranno pronti a fornire ai cittadini tutte le informazioni riguardanti le attività del Movimento 5 Stelle.
Meetup di Marsala