Per l’ennesima volta si riscontrano varie irregolarità nell’attività che coinvolge l’attività della IIa Commissione Consiliare (meglio nota come Commissione Bilancio). Da quando si è costituita, il sottoscritto non ha fatto altro che rilevare “stranezze” nell’attività della Commissione cercando di proporre continuamente i correttivi che la riportassero nell’alveo della legalità e della normalità amministrativa.
La Commissione è stata spesso convocata senza una convocazione formale (inizialmente neanche la mail veniva adoperata allo scopo), senza un ordine del giorno opportunamente stabilito (il regolamento prevede naturalmente che i Consiglieri debbano conoscere gli argomenti oggetto di trattazione), senza che i Consiglieri fossero in possesso del materiale oggetto di discussione (che deve essere preventivamente messo nella loro disponibilità per essere oggetto di studio e valutazione).
Oggi si è raggiunto il non plus ultra. La IIa Commissione è stata convocata dal suo Presidente col seguente ordine del giorno “Stabilizzazione precari Legge 85/95”; ciò è avvenuto in circostanze molto particolari in quanto: non è stato formalmente previsto un provvedimento di sostiuzione del Segretario della Commissione e del suo Vice (entrambi assenti per ferie), l’ordine del giorno è stato stabilito in maniera sommaria ed in assenza di documentazione relativa inviata da parte dell’Ammninistrazione Comunale e, cosa ancor peggiore, senza che i Consiglieri membri della Commissione avessero conoscenza delle importanti documentazioni oggetto discussione!
In buona sostanza la Commissione viene convocata per svolgere in maniera irregolare i suoi lavori che si concluderanno in un nulla di fatto gravando inutilmente sulla collettività.
Un tema tanto importante quale quello della “Stabilizzazione dei precari” del nostro Comune, non può e non deve essere affrontato con superficialità e leggerezza, in quanto ci sono in gioco la serenità ed il futuro di 94 famiglie! Questi temi vanno affrontati con professionalità, preparazione e programmazione, ciò è possibile solo con un attento studio della tematica e del Bilancio comunale, non con la leggerezza di chi pensa solo ad assentarsi dal proprio posto di lavoro a spese della collettività!
Ho personalmente rappresentato la situazione al Segretario Comunale, mettendolo a conoscenza di quanto stesse per accadere e lo stesso, ritenendo opportunamente di dover verificare ed approfondire la situazione che si stava verificando, ha ragionevolmente disposto il mancato rilascio delle certificazioni attestanti lo svolgimento dei lavori di Commissione dai quali scaturiscono la corresponsione delle indennità di presenza (gettone) ed i giustificativi datoriali con eventuali rimborsi (per le assenze dai relativi posti di lavoro).
Naturalmente a tutto questo ha fatto seguito un clima di fuoco e di atteggiamenti minacciosi rivolti al mio indirizzo, in quanto visto come soggetto lesivo di interessi precostituiti frutto di consuetudini riconducibili alla malapolitica, che sempre più si allontana dalle esigenze, dalle reali necessità dei cittadini e che con supponenza mostra il suo lato peggiore nonchè autoreferenziale.
Non temo le minacce (velate e meno velate) o le aggressioni fisiche (quale quella sfiorata oggi ad opera di un Consigliere che, non pago del linguaggio irrispettoso ed offensivo rivolto alla mia persona, venendomi incontro mi minacciava fisicamente): i cittadini vanno rappresentanti con onestà operando nel loro interesse e per il bene collettivo e tutto ciò che di assimilabile al marcio si verificherà, andrà fermamente denunciato e combattuto.
Consigliere Comunale
Fabio Costantini