“Apprendo con soddisfazione dagli organi di stampa dell’azione di magistratura e forze dell’ordine in provincia di Agrigento per far luce sul fenomeno dello spropositato aumento di accessi ai benefici della legge 104, per scovare e frenare gli eventuali abusi“. Così il deputato M5s all’Ars Matteo Mangiacavallo a meno di due settimane dall’incontro tenutosi tra lo stesso deputato e un folto gruppo di insegnanti e personale della scuola della provincia di Agrigento. Il personale, tutti lavoratori fuori sede con la costante speranza di un avvicinamento a casa, nel denunciare un alto numero in provincia di “beneficiari” della legge 104/92, avevano chiesto opportune verifiche, sulla scorta anche di quanto accaduto nella vicina Calabria dove diversi abusi avevano raggiunto gli “onori” della cronaca.
In quella sede ( come anche il M5S già nel 2012), Matteo Mangiacavallo si era impegnato affinché si accendessero i riflettori e si alzasse il livello di interesse sulla questione di modo che la giustizia , a cui erano già pervenute diverse denunce di presunti abusi, facesse il suo corso, col sostegno della buona politica.
“Ho abbracciato fin da subito la causa del comitato che lotta contro gli abusi della legge 104 perché la ritengo una causa di civiltà – continua il parlamentare pentastellato – la legge 104 è un’ottima legge che tutela tutti i soggetti svantaggiati e tutti i dubbi che aleggiano su di essa vanno fugati. Non si può rischiare, per colpa dei soliti, fortunatamente pochi, furbi che cercano di approfittare meschinamente di ogni situazione, di criminalizzare e penalizzare chi realmente soffre e che ha la necessità di essere aiutato e sostenuto“.
Conclude il deputato regionale Cinquestelle – “Mentre la giustizia inizia giustamente il suo percorso, abbiamo fatto la nostra parte inviando le richieste di accesso agli atti che avevamo promesso al personale della scuola (docenti e ATA ) e nel frattempo avvieremo una discussione coi nostri parlamentari nazionali. Una riflessione sul tema è più che obbligatoria”.
1 commento
I poveri pensionati che hanno usufruito della Legge 104/92 sono solo la punta dell’iceberg, la vera piaga della legge 104/92 è in un altro settore, dove la legalità dovrebbe essere insegnata, ovvero la scuola siciliana, in particolar modo quella della provincia di Agrigento. Ci sono ancora centinaia di docenti, personale ATA e adesso anche i dirigenti scolastici titolari di false invalidità legge 104/92 che dovrebbero essere indagati. La legge 104/92 fa gola a tanti impiegati pubblici in primis a quelli della scuola, grazie a questa legge si ha il beneficio del trasferimento del posto di lavoro da una provincia al proprio comune di residenza, senza la quale è difficilissimo ottenerlo per mancanza di posti o il beneficio dei tre giorni di ferie senza nessuna giustificazione. I trasferimenti nella scuola agrigentina si contano fra le dita di una mano perché non ci sono più posti, si ottengono solo se sei titolare di legge 104/92 e tantissimi docenti e personale ATA hanno ottenuto il trasferimento in provincia di Agrigento in questo modo. Voci di corridoio attestano che su 500 persone titolari di certificato 104/92 sottoposti a visita medica di verifica presso l’ospedale militare di Palermo solo 5 erano vere mentre 495 false 104/92.
In allegato la graduatoria per l’assegnazione provvisoria interprovinciale a.s. 2014/15 dei docenti della scuola primaria che chiedono l’avvicinamento per un anno scolastico, (quello in corso) nella proprio comune di residenza, i primi 75 in graduatoria sono titolari di 104/92 art 21 ovvero personale. È mai possibile che nella nostra scuola siciliana specie in quella agrigentina ci siano un gran numero di docenti gravemente ammalati titolari di legge 104/92 art 21?
Diciamo che in provincia di Agrigento abbiamo un corpo docente gravemente ammalato tra i più numerosi al mondo? Manco a Chernobyl. Tra questi anche molte maestre di sostegno in età giovanissima che dovrebbero fare sostegno ai bambini disabili spesso gravi! Secondo voi può una maestra titolare di legge 104/92 art 21 cioè disabile con gravi problemi di salute insegnare ai bambini disabili?
Auguriamo una notte serena al personale docente e ATA falsi invalidi soprattutto a quelli in tenera età titolari di legge 104/92 art 21 leggeremo i vostri nomi al più presto sui giornali.
http://www.ag.usr.sicilia.it/attachments/article/319/ASS.pdf