Il M5S vuole ritornare sulla vicenda ACQUA PUBBLICA a Siracusa (o per meglio dire ormai ACQUA PRIVATA) che sta assumendo, giorno dopo giorno, i connotati di una vera e proprio farsa.
Mentre gli altri Comuni della provincia hanno riportato in house il Servizio Idrico Integrato, con probabili riduzioni sulle tariffe applicate all’utenza (Augusta e Pachino registrano diminuzioni di circa il 15%), il Sindaco Garozzo, come tutta la Cittadinanza ormai sa, ha riconsegnato le chiavi del servizio idrico integrato ad una cordata di privati, dopo aver strombazzato durante la sua campagna elettorale sull’esigenza improrogabile di un ritorno della gestione del servizio idrico integrato in mano pubblica.
Cosciente di essere apparso agli occhi dell’opinione pubblica quel tipico personaggio di collodiana memoria che tutti abbiamo imparato a conoscere fin da bambini, l’attuale Sindaco starebbe tentando di dare una connotazione pubblica ad una Società di diritto privato che nascerà nei prossimi giorni e che verrà ovviamente rappresentata in Consiglio di Amministrazione dai Responsabili delle tre Società che, costituendosi in ATI, si sono aggiudicati con un misero e sospetto ribasso dello 0,53% (peraltro unico soggetto partecipante) la gara per l’assegnazione del Servizio Idrico Integrato.
In un’intervista rilasciata ad un giornale locale, il Sindaco Garozzo ha recentemente proposto di inserire un rappresentate del Comune nel Consiglio di Amministrazione della prossima newco, al fine di garantire una gestione corretta e trasparente.
La proposta è di per sé inquietante, dal momento che GAROZZO farebbe presagire gestioni con procedure poco chiare e un limitato potere di controllo da parte della Committenza rappresentata proprio dal Comune di Siracusa di cui è Sindaco e che rappresenta l’ente appaltante.
Giusto per ricapitolare la vicenda, vogliamo ricordare che il Sindaco Garozzo, con la determina sindacale n°112 del 22/05/2014, cui segue quella dirigenziale n°96 del 12/06/2014 a firma dell’Ing. BORGIONE, dirigente capo dell’UFFICIO TECNICO di Siracusa, aveva conferito all’ Avv. GIANLUCA ROSSITTO ( qualche giorno dopo promosso ad Assessore ai lavori pubblici nella stessa giunta GAROZZO) un incarico per l’espletamento delle attività connesse al passaggio del servizio idrico dalla curatela fallimentare alla gestione in house, per un importo di 5.000 euro. Quindi possiamo senz’altro dire che fino alla fine di Maggio, sembrava che finalmente qualcosa si muovesse a favore di un ritorno in mano pubblica del servizio.
Invece, negli stessi giorni, lo stesso GAROZZO seleziona due Consulenti a “titolo gratuito” che hanno elaborato un bando di gara ad evidenza pubblica, nel cui capitolato d’appalto non si fa alcun cenno agli investimenti in migliorie tecniche dell’intero asset, cosa peraltro assolutamente indispensabile proprio per ridurre le spese, e viziato inoltre da evidenti interessi privati dal momento che viene inclusa una clausola per garantire ai Consulenti stessi cariche dirigenziali da ricoprire nella nuova newco privata, in quanto ex dipendenti Sogeas.
All’interno di questa nuova società che si andrà a costituire compare la Società ONDA SRL che pare abbia fornito, recentemente, sotto clausole contrattuali tutte da verificare, l’energia elettrica ad impianti che, come tutti sanno, essendo vetusti, hanno consumi elevatissimi di energia elettrica.
Senz’altro un capolavoro di trasparenza e di rispetto della cosa pubblica.
Abbiamo Noi una proposta da fare, visto che il Signor Sindaco ha a cuore proprio quest’ultima.
E’ perfettamente inutile che un rappresentate dell’Amministrazione Comunale sieda nel Consiglio di Amministrazione della nuova Società.
Memori degli affari sporchi e beceri della passata gestione che, speriamo tutti, non si ripetano alle spalle dei Cittadini, il M5S SIRACUSA e Stefano Zito, portavoce all’Assemblea Regionale Siciliana, propongono l’inserimento nel CDA di un membro della Guardia di Finanza che possa svolgere funzioni di controllo della nuova Società che si andrà a costituire.
Unitamente a questo, si chiede al Sindaco di garantire una rendicontazione On Line mensile che includa l’elenco delle attività di manutenzione svolte, gli importi saldati alle Ditte che hanno svolto attività di supporto agli operatori tecnici dell’ente, copia dei contratti stipulati dalla nuova newco soprattutto con le Società fornitrici di servizi quali energia elettrica, e nello stesso tempo di dare contezza delle Consulenze assegnate con i relativi importi, qualora si decidesse di avvalersene.
Inoltre, sempre nell’interesse dei cittadini siracusani e della loro salute, lo invitiamo a pubblicare regolarmente, sul sito internet del Comune, tutte le analisi ed i rilievi sulla qualità dell’acqua compiuti dall’ARPA.
Comprendiamo che queste richieste siano difficili da accettare per un soggetto privato, ma riteniamo tali proposte in linea con l’obiettivo che si è prefissato il Sindaco proprio nella sua recente intervista rilasciata alla testata SIRACUSANEWS.
Attendiamo quindi dal Sindaco GAROZZO un feedback a queste proposte, certi che esse possano essere vagliate con la serietà che l’attuale situazione esige.
1 commento
Ma prima di coinvolgere una società in un appalto pubblico, non sarebbe opportuno verificarne l’affidabilità fiscale e la regolarità dei versamenti?
Non è che andiamo ad affidare un servizio pubblico ad una società che non versa all’erario?
Questi trader sul mercato libero dell’anergia elettrica sono spesso molto chiacchierati, in questo senso: qual è la situazione di Onda SRL?
Il Comune di SIracusa ha indagato in questo senso, prima di mettersi a discutere l’affidamento di un pubblico appalto?