1800 circa quelli a libro paga della Regione. Il deputato Mangiacavallo: “I documenti sono pronti dopo mesi di attesa. Sono i paradossi di una Regione che ha deciso di non decidere su una terza fascia dirigenziale che andava, da tempo, abolita”.
Un esercito di dirigenti, ma manca quello giusto per firmare i mandati di pagamento (pronti) e diverse aziende, dopo mesi di attesa,si trovano costrette ancora ad aspettare. Succede al dipartimento Territorio della Regione siciliana, dove la casella del dirigente generale è vuota a dispetto dei circa 1800 dirigenti iscritti a libro paga di mamma Regione. Un “vuoto” inspiegabile, che intanto blocca il pagamento a diverse aziende delle 180 circa che aspettano con ansia l’erogazione dei fondi europei per il rafforzamento della rete ecologica siciliana (linea di intervento 3.2.2.4).
“Sono i paradossi – dice il deputato Cinquestelle Matteo Mangiacavallo – di una Regione che negli ultimi anni ha prodotto stabilizzazioni e promozioni in serie, col risultato solo di zavorrare il bilancio senza ricevere la contropartita di apprezzabili e tangibili risultati. I circa 1800 dirigenti che affollano la terza fascia sono un’anomalia tutta siciliana che non trova riscontro in nessun’altra pubblica amministrazione del nostro Paese. Anomalia che andrebbe eliminata attraverso un concorso pubblico che si attende ormai da tempo. E’ più che un dubbio che la Regione siciliana punti a mantenere questo stato di cose“.
Per sbloccare le somme europee e per impinguare la dotazione economica del progetto (prima le aziende ammesse al finanziamento erano 144) si è interessato anche il Movimento 5 Stelle, che ha prodotto alcuni atti all’Ars, tra cui una mozione a firma di Giancarlo Cancelleri. Le prime pratiche sono finalmente arrivate al capolinea, ma si sono bloccate alla firma del dirigente (che manca).
“La giunta si muova – dice Mangiacavallo – provveda a questa nomina, lo faccia subito e in maniera definitiva. Tra le aziende che aspettano vere e proprie boccate di ossigeno c’è chi ha persino anticipato somme per ottenere le prescritte fidejussioni e non possiamo farle attendere ancora a lungo“.
1 commento
I mandati bloccati riguardano anche i centri di fisioterapia convenzionati? Lavoro in un centro di fisioterapia di Catania che ha accumulato ritardi e ritardi nei pagamenti degli stipendi. Dall’amministrazione ci dicono manca il dirigente che firma i mandati all’ASP. Assurdo! Non si può più andare avanti così!