La prima firmataria, la deputata del Ragusano Vanessa Ferreri: “Con la salute dei cittadini non si scherza, bisogna garantire i diritti fondamentali dei pazienti, tra questo quello di dormire in lenzuola pulite”.
Mancano lenzuola negli ospedali Guzzardi di Vittoria e Regina Margherita di Comiso. Scatta l’interrogazione all’Ars, prima firmataria la deputata M5s del Ragusano Vanessa Ferreri. “A moltissimi pazienti non viene fornita biancheria – afferma la parlamentare Cinquestelle – ad altri, “i più fortunati”, vengono fornite le lenzuola verdi da sala operatoria”. “Tutto ciò – denuncia Ferreri – comporta l’irregolarità nel cambio di biancheria, i pazienti vengano lasciati per più giorni con le lenzuola sporche”. La deputata aveva segnalato il problema diverse settimane fa al direttore generale dell’Asp 7, il dott. Maurizio Aricò, il quale, a seguito di inchiesta interna, confermava le criticità relative all’approvvigionamento di biancheria, per le quali la direzione aziendale ha dato mandato al responsabile del servizio facility management affinché intervenisse in merito.
Ferreri: “Da allora, purtroppo, nulla è cambiato”. Il problema era stato già denunciato da tempo alla direzione dell’Asp da parte degli operatori sanitari, i quali, in attuazione di una direttiva interna sulla tracciabilità delle fasi di ritiro e consegna della biancheria, registravano che “dal raffronto tra la biancheria contabilizzata e quanto effettivamente conteggiato risulta una discrepanza numerica”.
Ancora adesso, da quanto emerge dalle ripetute segnalazioni e denunce dei cittadini, dei pazienti e degli operatori sanitari, la situazione anziché migliorare sembra peggiorare ogni giorno di più.
Recita l’interrogazione: “Chiediamo pertanto all’assessore di intervenire urgentemente per richiamare ufficialmente i vertici dell’Asp 7 di Ragusa a risolvere definitivamente l’odiosa criticità che da mesi grava sugli ospedali di Vittoria e Comiso; se non sia il caso di verificare la sussistenza di possibili responsabilità civili e contabili in capo ai vertici dell’azienda sanitaria o ai vertici della ditta fornitrice della biancheria. Con la salute dei cittadini non si scherza, bisogna garantire i diritti fondamentali dei pazienti, tra questo quello di dormire in lenzuola pulite“.