I deputati all’Ars del Movimento non partecipano alla votazione dell’assestamento di Bilancio che “trova soldi per tutti ma lascia fuori gli studenti disabili. Ciaccio: “Anche Ncd sta per imbarcarsi nel bus più affollato della storia. con ex berlusconiani ed elettori del Pd che si troveranno a braccetto. A questi ultimi va la nostra solidarietà”.
“Solito penoso assalto a quello che ormai può essere definito uno sgangherato carrettino. Nessuno rinuncia a piantare la sua bandierina anche in questo squinternato bilancio per sventolarla sotto il naso di possibili futuri elettori. Finché sarà questa la ratio di tutte le discussioni, noi non ci prestiamo a garantire i numeri per approvare manovre vuote e senza nemmeno le briciole per chi non ha santi in Paradiso. Per questo non saremo in aula”.
Il gruppo parlamentare del M5S all’Ars non prenderà parte alla votazione della variazione di Bilancio in discussione all’Ars, che ha avuto un prologo “vergognoso ” in commissione, dove il M5S è stato letteralmente imbavagliato, con l’abuso del ricorso alla dichiarazione di illegittimità degli emendamenti.
“Alcuni – dice il capogruppo Giorgio Ciaccio – davano riposte a chi forse non è appetibile elettoralmente, come gli studenti disabili, per i quali non sì è riusciti nella ciclopica operazione di trovare le somme per garantirgli il servizio di trasporto, quando i soldi puntualmente vengono poi trovati per tutti. Noi avevamo trovato la copertura tagliando gli stipendi dei deputati,cosa ovviamente sconveniente dal punto di vista mediatico da portare in aula”.
“Cordaro ci attacca?”, continua Ciaccio. “Non prendiamo lezioni di etica e coerenza né da lui, che fresco di sbarco all’Ars, nel dicembre del 2012 plaudiva alla volontà di Crocetta di aprire alle opposizioni, né da questo parlamento, che ha detto no al referendum antitrivelle e salvato una condannata dalla Corte dei conti in via definitiva per aver provocato un danno all’erario enorme. Una condannata che anziché essere punita percepisce uno dei premi obiettivi e di performance più alto di tutta la Regione. Quando verranno recuperate queste somme? Ve lo dico io: mai. Perché di certi argomenti non si può parlare”.
“Del resto – conclude Ciaccio – cosa ci su può aspettare da un governo in allargamento permanente effettivo, che ha recentemente messo a segno 18 nuovi puntelli, 17 a sostengno di questa vergognosa maggioranza e uno nel cuore dei siciliani, ma anche degli elettori del Pd, che ora si trovano a braccetto con quegli ex berlusconiani che hanno sempre combattuto. A loro va la nostra grande, grandissiima solidarietà”