Arriva a Palazzo dei Normanni il ddl targato Movimento 5 Stelle sulle norme in materia di inquinamento acustico. La prima firmataria, la deputata Cinquestelle Valentina Zafarana, presenta il testo normativo proprio all’indomani della denuncia apparsa sulla stampa regionale e che prende come riferimento l’ultimo aggiornamento dei dati ambientali nazionali dell’Ispra. “Gli stessi dati che – afferma Zafarana – consegnano, ancora una volta, un altro primato negativo alla Sicilia”. Secondo l’Ispra, nell’Isola, soltanto l’1% dei 390 Comuni ha effettuato la zonizzazione, mentre “l’inquinamento acustico – lo si legge nello stesso report – causa effetti negativi sulla qualità della vita e, in generale, sulla salute”.
“Sono dati terrificanti oltre che allarmanti, – continua la parlamentare Cinquestelle – soprattutto se confrontati con quelli di altre Regioni come ad esempio quelli della Valle D’Aosta (addirittura al 100%), Toscana al 98%, Marche 97%, Lombardia 95% e cosi via, sino a giungere all’ultimo posto, con la Sicilia appunto all’1%”.
“La Sicilia – conclude Zafarana – deve dotarsi immediatamente di un testo normativo in materia, in attuazione della legge nazionale 26 ottobre 1995, n. 447, “Legge quadro sull’inquinamento acustico. Il ddl in questione è improntato alla regolamentazione dell’uso del territorio sin dalla entrata in vigore degli strumenti urbanistici dei comuni; la politica di difesa dall’inquinamento acustico non può infatti esimersi dal disporre precise norme anche per l’uso del territorio”.