Ciaccio: “Il presidente della Regione non ha più attenuanti dopo il “no” alla revisione del processo chiesta dai legali del segretario generale. Se non avvia il procedimento di recupero, potrebbe essere lui a rispondere di danno erariale”.
“Se poteva esserci ancora una scusa, ora è venuta meno anche quella, Crocetta recuperi le somme derivanti dalla condanna della Corte dei conti e rimuova il segretario generale della Regione Patrizia Monterosso”.
Dopo il “no” alla revisione del processo per la questione extrabudget, arrivato in questi giorni, il Movimento 5 Stelle all’Ars torna a chiedere con forza le dimissioni del segretario generale Patrizia Monterosso e il recupero delle somme dovute da lei e dagli altri dirigenti ed ex assessori regionali, in seguito alla condanna in via definitiva della Corte dei conti.
“Ancora non siamo riusciti a capire – dice il capogruppo Giorgio Ciaccio – se, come previsto dalle normative vigenti, il governo si è già adoperato per individuare il responsabile della procedura per la riscossione dei crediti liquidati con sentenza dalla Corte dei conti. Ci piacerebbe pure sapere quali provvedimenti questo governo intenda adottare per evitare di incorrere nella responsabilità erariale che scatta automaticamente nel caso di inosservanza del dovere di dare esecuzione ad una sentenza di condanna”.
“Anche una nostra interpellanza che mirava a capire lo stato dell’arte – conclude Ciaccio – non ha avuto risposta. Crocetta non può continuare ad ignorare la questione”.