“Stop del Tar all’Avviso 8? Nessuna sorpresa, purtroppo. Avevamo segnalato le numerose criticità e proposto di rivedere tutto. Ora rischiano di pagare i lavoratori e le loro famiglie”.
Commenta così il M5S all’Ars il “cartellino rosso” del Tribunale amministrativo regionale, che, di fatto, scaglia l’ennesima tegola sul già disastrato mondo della Formazione professionale siciliana.
“Al limite, quello che meraviglia – dicono i deputati Giancarlo Cancelleri e Sergio Tancredi – è la meraviglia di qualcuno. Troppe erano le falle nell’Avviso. Subito dopo la sua emanazione avevamo riscontrato delle anomalie che avrebbero potuto inficiarne il corretto percorso e chiesto una sua rimodulazione. Ovviamente nulla è stato fatto e ora si profila l’ennesimo stop, che, come avviene quasi sempre in Sicilia, sconteranno i lavoratori”.
Per il ritiro e la riformulazione dell’Avviso 8 il M5S aveva presentato una mozione all’Ars. Le Numerose criticità della graduatoria erano perfino finite in un dettagliato esposto inviato all’Anac.
“Non credo – afferma Tancredi – che ora sia possibile congelare una parte dei fondi relativi alla graduatoria specifica dei ricorrenti, e, se ciò avvenisse, si rischierebbe di aprire una maglia nel processo amministrativo e interpretativo di qualsiasi provvedimento. La verità è che l’Avviso 8 andava immediatamente ritirato e rimodulato correttamente. Probabilmente adesso racconteremmo un’altra storia”.
1 commento
Purtroppo anche le politiche del Movimento 5Stelle sulla Formazione Professionale , sono state ambigue e non coerenti . Quello che si leggeva nel programma elettorale non è stato ottemperato per niente , tanto da svuotarne senso e significato . Adesso focalizzare l’attenzione sull’avviso 8 e sui metodi clientelari di assegnazione dei finanziamenti , da il sapore del superficiale e dell’aleatorio . Sarebbe il momento di dotarvi/ci di una visione seria e rigorosa su un comparto considerato strategico per le economie territoriali e sostenerlo sino in fondo . Per me la legge 24/76 rimane un’ottima legge , integrata con la legge nazionale 845/78 , necessita soltanto di una gestione responsabile ed onesta , quello che é mancato da parte della Regione Siciliana .