“Altro che stipendi dei dipendenti, manutenzione di scuole e strade, l’unica cosa che riesce a trovare la quadra tra questa squinternata maggioranza e sterile opposizione è la poltrona. La riesumazione delle Province, con annessi consiglieri provinciali e gettoni di presenza, ha solo ed esclusivamente questa chiave di lettura”.
Commenta così, il “vergognoso voto” in commissione Affari istituzionali all’Ars di tutti i partiti tranne il M5S che reintroduce la componente politica elettiva nei liberi consorzi e nelle città metropolitane.
“L’abolizione delle province senza se e senza ma, la salvaguardia dei dipendenti e la totale rivitalizzazione dei servizi al cittadino in tutto il territorio siciliano – afferma Cancelleri – saranno tra le priorità del M5S, qualora dovesse governare questa Regione. Lo faremo in tempi strettissimi. Con una legge che abbiamo già scritto”.
“Questa operazione – commenta il deputato Salvatore Siragusa, componente M5S della commissione Affari Istituzionali dell’Ars – è solo una manovra di bassa clientela elettorale per consentire ai portatori di voti dei deputati regionali di potere continuare a sperare in uno strapuntino politico lautamente retribuito, che poco ha a che vedere con la democrazia”.