“L’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Marco Falcone porti in aula la bozza del contratto di servizio con Trenitalia. Lo diffidiamo dal siglare alcun documento che impegna la Regione a stanziare centinaia di milioni di euro l’anno deri cittadini siciliani senza aver prima ascoltato le priorità di viaggiatori e pendolari, e le opposizioni”. Lo dice la capogruppo del M5S all’Ars Valentina Zafarana, parlando della delibera di giunta sul contratto di servizio con Trenitalia che vale oltre 115,5 milioni di euro, alla quale il Governo regionale potrebbe dare il via libera già dopo Pasqua.
Il M5S “contesta il modus operandi del Governo e chiede all’assessore regionale Marco Falcone di venire in aula a riferire e illustrarne il contenuto viste le ingenti somme che la Regione dovrà versare a Trenitalia una volta sottoscritto il contratto”.
I componenti della commissione Ambiente, Territorio e Mobilità dell’Ars Giampiero Trizzino, Stefania Campo, Nuccio Di Paola e Valentina Palmeri dicono: “Non può approdare in giunta un contratto di servizio, che non tenga conto del ruolo di indirizzo politico svolto dalla commissione di merito e senza ascoltare prima le istanze di viaggiatori e pendolari di cui siamo portavoce”. “Registriamo – aggiungono – che Musumeci non ha più i numeri per governare e naviga a vista. La maggioranza che lo sostiene non sa cosa fa l’esecutivo, prova ne sia che la presidente della commissione Trasporti Giusi Savarino propone la modifica del contratto di servizio quando è già stato depositato in giunta”.