“Gli abitanti delle Madonie non sono cittadini di serie B, all’ospedale “Madonna dell’Alto” di Petralia va garantito quantomeno un servizio h 24 per le emergenze di ostetricia e ginecologia”. Lo chiedono all’assessore alla salute Razza i deputati regionali del M5S, componenti della commissione salute dell’Ars (Salvatore Siragusa, Francesco Cappello, Antonio De Luca e Giorgio Pasqua).
“Una nota dell’ASP di Palermo – afferma Siragusa – comunica che dal primo dicembre non potranno essere assicurate le emergenze ostetriche. Piove sul bagnato per un’area geografica dove, anche a cause delle strade disastrate, certi servizi sono fondamentali. Non solo, si va profilando pure l’avvio di un piano operativo invernale che garantirebbe l’assistenza ginecologica e pediatrica a singhiozzo per 12 ore fino al venerdì e per 4 ore il solo sabato. Siamo alla follia, pensare che il diritto alla salute sia legato a giorni ed orari della settimana, alle condizioni delle strade o peggio ancora a quelle climatiche è una cosa che non possiamo accettare”.
“Comprendiamo – continua Siragusa – le esigenze della nuova rete ospedaliera, ma si devono sempre tenere presente le esigenze minime di un territorio che rischia di essere abbandonato a se stesso. E ciò è inaccettabile”