“Chiederemo la desecretazione integrale delle audizioni dell’ex assessore regionale ai rifiuti Nicolò Marino e dell’ex presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta auditi dalla Commissione Antimafia nazionale sulla relazione tra mafia e rifiuti nell’estate 2016. I cittadini hanno il diritto di sapere”. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle Antonio De Luca e Roberta Schillaci, componenti della Commissione Antimafia all’Ars dopo l’audizione dell’ex assessore regionale all’energia Nicolò Marino sul cosiddetto “sistema Montante”.
“Rendere pubblico quanto hanno dichiarato Crocetta e Marino in quella occasione – spiegano Schillaci e De Luca – è fondamentale per giungere a fondate conclusioni sul lavoro di indagine e per rendere noto quello che era un vero e proprio sistema che coinvolgeva burocrazia, politica, imprenditoria, mondo del giornalismo e componenti deviati delle forze dell’ordine. Chiederemo quindi alla Commissione Nazionale di desecretare l’intero contenuto di quelle audizioni raccolte dall’allora presidente Rosy Bindi. Marino ha parlato del sistema Montante, come di un gruppo politico – affaristico con modalità massoniche il cui obiettivo principale era fare affari con tutti i settori e con tutti i rami dell’amministrazione regionale di cui Montante, non era di certo l’apice, bensì una costola del sistema che aveva radici in altri luoghi fuori dalla Sicilia. Per quanto riguarda l’Ars – concludono Schillaci e De Luca – abbiamo chiesto di audire la dottoressa Monterosso, convinti che potrà fornirci elementi utili”.
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