Il deputato: “Il disegno di legge che ho depositato all’Ars permetterebbe di sapere immediatamente non solo cosa si sta respirando, ma anche quanto e dove è stato liberato nell’atmosfera”
Cittadini di Priolo Gargallo oggi in allarme per l’aria praticamente irrespirabile a causa, probabilmente, di emissioni di natura industriale.
A denunciare l’episodio è il deputato regionale 5stelle, Giorgio Pasqua, il cui telefonino stamattina era praticamene rovente a causa delle numerosissime chiamate di abitanti della cittadina siracusana, allarmati per la puzza.
“Da Palermo – afferma il deputato – dove mi trovo per lavori parlamentari, ho fatto un giro di telefonate con i soggetti istituzionali a cui è affidato il controllo della qualità dell’aria, certamente pessima. Mi è stato riferito che i persistenti odori molesti a loro risultano nella norma, ancorché forti. La Protezione Civile di Priolo Gargallo ha prontamente avviato le procedure di comunicazione e controllo di competenza.
Purtroppo, dovrà passare almeno una settimana per sapere cosa i priolesi hanno dovuto respirare in queste ore, cioè solo quando ARPA avrà analizzato i campioni di aria inviati dalla protezione civile”.
“È assurdo continua il deputato che non si possa sapere subito cosa ammorba l’aria, tenendo in un costante stato d’ansia la popolazione, quando invece potremmo sapere immediatamente non solo cosa si sta respirando, ma anche quanto e dove è stato liberato nell’atmosfera. Basterebbe istituire il Simage, il sistema integrato per il monitoraggio ambientale e la gestione delle emergenze, previsto dal mio ddl fermo all’Ars, in commissione Bilancio. La buona qualità dell’aria è un bene troppo prezioso per non intervenire subito e i miei colleghi all’Ars ne devono tenere assolutamente conto, contribuendo ad accelerare l’approvazione della legge che ho depositato”.