“L’attenzione del governo sui migranti in Sicilia è alta e la presenza del viceministro dell’Interno Vito Crimi oggi a Porto Empedolce ne è la plastica dimostrazione. In Sicilia il governo farà la sua parte. Intanto la tensostruttura di Porto Empedocle sarà svuotata e sostituita da una o due imbarcazioni”.
Lo affermano i deputati del M5S all’Ars Giovanni Di Caro e Antonio De Luca al termine dell’incontro che i deputati regionali hanno avuto con il capo politico del Movimento e viceministro dell’interno, Vito Crimi, col sindaco di Porto Empedocle Ida Carmina, quello di Caltanisetta Roberto Gambino, e altri parlamentari nazionali 5 stelle.
Nel corso dell’incontro si sono affrontati i problemi dell’accoglienza, della quarantena e della redistribuzione dei migranti anche alla luce delle proposte dei sindacati delle forze dell’ordine e di polizia presenti.
“Non ci occupiamo – dicono Di Caro e De Luca – solo di tagliare nastri per riconsegnare ai siciliani opere ingiustamente sottratte alla pubblica fruizione da anni, ma anche di affrontare problemi per dare risposte concrete alla cittadinanza e il governo Conte è costantemente informato dell’evoluzione della situazione in Sicilia”.
“Sarebbe il caso – continuano i deputati – di cercare di smorzare il clima d’odio che si sta creando intorno alla vicenda e la foto assolutamente fuori contesto che Musumeci ha postato a corredo del suo post su fb sui migranti non agevola per nulla. La contrapposizione tra Regione e Stato non serve a produrre nulla di utile per i siciliani. Musumeci smetta di fare il bastian contrario politico, ma interpreti correttamente il suo ruolo di istituzione”.