“Grazie all’impegno del Movimento 5 Stelle all’Ars i circa 6 mila tirocinanti beffati dalla Regione Siciliana potrebbero finalmente ricevere le proprie spettanze. Dopo l’audizione in Commissione Cultura formazione e Lavoro in cui abbiamo dato voce ai tirocinanti, dalla Regione qualcosa si muove: il dirigente generale Bologna ha incalzato i centri per l’impiego ad elaborare una proposta per semplificare i passaggi burocratici per ciascuno dei tirocini. Si tratta di un passo concreto ma saremo soddisfatti quando i tirocinanti saranno pagati”. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle componenti della Commissione Cultura Formazione e Lavoro Nuccio Di Paola, Giovanni Di Caro e Roberta Schillaci a margine della nuova audizione all’Ars avente come tema la questione dei tirocinanti dell’ex avviso 22 della Regione Siciliana.
“Questi tirocinanti – spiegano i deputati M5S – sono stati illusi dalla prospettiva occupazionale di poter essere formati ad un destino professionale al termine dell’esperienza per cui sarebbero stati pagati per ogni bimestre, cosa nei fatti non avvenuta, ma inoltre hanno dovuto sostenere le spese per gli spostamenti e non hanno potuto beneficiare dei numerosi bonus emessi dal Governo per far fronte alla pandemia da Coronavirus. La Regione ha finalmente compreso che 7 passaggi burocratici per ogni pratica sono una cosa assurda. Adesso fiato sul collo fin quando i tirocinanti non verranno pagati” – concludono i deputati.