“Ritardi, rinvii e inefficienze: il governo regionale non si smentisce mai. I quattro mesi di ritardo con cui è stata approvata la finanziaria hanno di fatto ingessato ulteriormente la già farraginosa macchina burocratica regionale che non è potuta andare oltre i pagamenti obbligatori. Chi paga questa ennesima inefficienza? Tutti i siciliani e, in particolar modo, le categorie più fragili, come i disoccupati che, pur beneficiando della misura dei cantieri di lavoro e pur avendo terminato la propria opera nel corso del 2020, non hanno ancora percepito il dovuto, dopo ben 4 mesi di attesa”.
Lo affermano i deputati del M5S all’Ars, che chiedono al governo regionale di mettere subito una pezza a questa incresciosa situazione.
“I pagamenti vanno velocizzati al più presto– dicono – perché la crisi economica e sanitaria legata al Covid non aspetta. Non possono essere i beneficiari dei cantieri di lavoro a pagare le inefficienze ed i ritardi della politica regionale. Come M5S Sicilia chiediamo all’Assessore Scavone di intervenire subito per velocizzare le procedure e per liquidare tutte le spettanze dovute. I siciliani meritano sostegno, non ritardi”.
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