“Leggiamo di un mega taglio in arrivo per le corse dei bus extraurbani e non possiamo che rimanere interdetti per questa nuova perla del governo Musumeci che colpisce tantissimi pendolari e incentiva l’uso delle auto private per un anacronistico e inopportuno ritorno al passato. L’esecutivo regionale deve prodigarsi per cercare di tagliare gli sprechi, non i servizi essenziali per i cittadini”.
Lo afferma la deputata regionale del M5S, Stefania Campo.
“A quanto apprendiamo – dice la deputata – si starebbe per materializzare una sforbiciata di 1000 collegamenti extraurbani, passando da una copertura di 62 milioni di chilometri l’anno a soltanto 48 milioni. Invece di rafforzare le corse già previste, di incentivare la fruizione da parte di nuovi e giovani viaggiatori, di rivedere e razionalizzare complessivamente tutta la rete del trasporto pubblico locale regionale in funzione delle attuali reali necessità di pendolari e passeggeri e, soprattutto, invece di controllare capillarmente la qualità del servizio, affidato ai privati tramite una miriade di concessioni regionali, come ho personalmente chiesto più e più volte all’assessore Marco Falcone in questi tre anni di mandato, con atti parlamentari ben specifici e dettagliati, la Regione va in direzione diametralmente opposta, incentivando in tal modo l’uso dei mezzi privati”.
“Il governo Musumeci – conclude Campo – tagli gli sprechi, che nel bilancio della Regione non mancano certamente, penso all’universo delle partecipate e controllate solo per fare un esempio, e non i servizi ai cittadini. Ciò è inaccettabile, e troverà sempre nel M5S un fermo ostacolo”.