Il candidato presidente della Regione: “I cittadini hanno capito che la nostra agenda è quasi tutta per loro. Il reddito di cittadinanza è solo una piccola fetta di una grande torta preparata e cucinata per i cittadini”.
“Se i numeri delle splendide piazze siciliane di questa tre giorni di Conte in Sicilia fossero voti, avremmo già vinto. I bagni di folla ovunque e gli attestati di affetto e stima verso il nostro presidente e verso il Movimento sono stati nettamente superiori alle più rosee aspettative. Da Catania a Palermo, passando per Messina, Enna, Caltanissetta, Gela, Agrigento, Marina di Ragusa, Siracusa e Trapani, è stato ovunque un bagno di folla e non per usare una frase fatta. L’affetto e il calore di siciliani per il nostro presidente è stato ovunque incredibile, indescrivibile, travolgente ed altamente contagioso. Per certi versi sembra che l’atmosfera sia addirittura migliore di quella dei gloriosi vecchi tempi quando vincevamo a mani basse ovunque. I sondaggi dicono che siamo il primo partito in Sicilia, le piazze che la vittoria è nettamente alla nostra portata”.
Lo afferma Nuccio Di Paola, candidato per il M5S alla presidenza della Regione.
“Piazze bellissime ovunque, con la ciliegina di Palermo sulla torta. Piazza Verdi era strabordante di persone ed entusiasmo, In parecchi ci confermano che non si vedeva qualcosa del genere da tempo. Le foto del resto parlano chiaro: travolgente è stato Conte, ma anche Scarpinato che ha ribadito di essere accanto noi per difendere la legalità e la Costituzione, facendo in altri luoghi e in altri modi quello che ha fatto in una vita da magistrato. La sua presenza accanto a noi sarà determinate per difendere le risorse del Pnrr dagli appetiti di chi vorrà impossessarsene. Quelli sono solidi dei siciliani e per i bisogni dei siciliani devono essere utilizzati”.
“In questo tour – continua di Paola – il Movimento ha ricordato ai siciliani che nel nostro programma non c’è solo il reddito di cittadinanza come i nostri detrattori vogliono interessatamente e falsamente fare credere. Il reddito è solo un piccola fetta della grande torta preparata per i cittadini, sia a livello nazionale che regionale. Come ha detto più volte Conte, abbiamo realizzato l’80 per cento del nostro programma, ma nel restante 20 per cento ci sono tantissime altre cose da fare, soprattutto per lavoratori e studenti, come il salario minino, per non condannare i cittadini a paghe da fame, come lo stop al precariato selvaggio e agli stage gratuiti. Abbiamo in programma di continuare a tagliare il cuneo fiscale, di lavorare per la riduzione dell’orario di lavoro, e per l’
introduzione del cashback fiscale. A livello regionale, tra le altre cose, vogliamo costruire finalmente una sanità a misura di cittadino, togliendola dalla mani della politica, tagliando le poltrone e realizzando una sola Azienda sanitaria regionale. Vogliamo realizzare il reddito energetico, per contrastare il caro bollette, mettendo a punto una sorta di bonus per cittadini per consentirgli di realizzare il proprio apparato fotovoltaico o mini eolico. Per i giovani istituiremo un fondo con finanziamenti a fondo perduto per permettergli di fare impresa”.
Entusiasta del tour siciliano anche Conte.
“L’affetto e l’entusiasmo delle persone verso il nostro progetto – dice – è stato travolgente. L’onda del M5S è partita da qui 10 anni fa, da qui l’onda riparte. Nuccio Di Paola e la squadra del M5S sono l’unica speranza per voltare pagina in Sicilia”.