In riferimento all’articolo di Venerdì 17 Agosto, pubblicato su LiveSicilia.it, relativamente alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del bando interno per sei dirigenti che andranno alla Ragioneria generale, riportiamo il commento di Francesco Campanella, attivista del M5S Palermo e candidato deputato alle prossime elezioni regionali:
“Già la data della pubblicazione indurrebbe in sospetto: la gazzetta del 17 Agosto, l’odore di abbronzante è tanto intenso che quasi stordisce.
Ma non servono voli pindarici o deduzioni mirabolanti: dall’analisi della documentazione allegata alla delibera di Giunta n. 151 del 21 maggio 2012 apparirebbe evidente (dalla intensità delle manifestazioni di volontà in questo senso) la laboriosità del provvedimento da attuare: l’assunzione ai ruoli della Regione di altri 6 dirigenti.
Ma un’analisi accurata di alcuni dati indurrebbe a considerazioni più attente:
– il mondo intero, specialmente in tempi di Spending review, critica la Regione Siciliana per l’alto numero dei Dirigenti (più di 1800) e per il rapporto di Questi con gli altri dipendenti di grado inferiore, da tutti visto come eccessivo;
– il profilo del dirigente ricercato tra quelli già comandati (prestati) dagli enti di appartenenza agli uffici regionali è già presente alla Regione; il profilo infatti coincide con quello dei Dirigenti del Ruolo Tecnico del Bilancio i cui componenti sono in parte si sono allontanati dal posto e dal compito per il quale erano stati assunti e sono stati impiegati altrove;
– la Ragioneria generale della Regione impiega attualmente un certo numero di dirigenti comandati (e quindi aggiuntivi rispetto ai più di 1800 di ruolo). Di questi uno solo ha il profilo richiesto.
– nella documentazione allegata alla delibera citata
– a pag. 140 degli allegati alla delibera 151 si legge il nome dell’unico dei dirigenti in servizio al Bilancio in possesso dei requisiti e vi si dice che: “il rientro del Dott. ……
nell’Amministrazione di appartenenza”[…] avrebbe delle rilevanti conseguenze negative sia per il Dipartimento Bilancio e Tesoro sia per tutta l’Amministrazione regionale nel suo complesso”.
Dopo avere descritto tutto ciò ed aver evidenziato, si spera, il disordine intenso che si legge tra le righe di tali atti mi limito a manifestare una speranza: che il Movimento 5 Stelle possa quanto prima accedere all’Assemblea Regionale e fare quanto serve, presentando progetti e denunce, per rendere la Regione Siciliana una struttura trasparente ed efficace, tale da far fruttare al meglio le competenze e le professionalità oggi soffocate da una gestione incomprensibile ai siciliani che producono.”
2 commenti
ciao, sono Marcello Giglio, del meetp di Carini. Una domanda ? Perché nel titolo c’è la parola Ars ? A me pare di capire che si tratti di un atto interno al Bilancio e che l’Assemblea nulla c’entri con questa problematica.
A presto
Giusta osservazione Marcelo.
Anche l’autore ci ha fatto notare l’errore che abbiamo provveduto a correggere. Scusaci per l’imprecisione.
Azzurra.