Lo statuto comunale e le sue applicazioni pratiche per permettere ai cittadini di avere riconosciuti i propri diritti, è stato il tema di una interessante conferenza tenuta dall’ Avvocato Vittorio Fiasconaro che a partire dal 1995 e per alcuni anni era anche stato Avvocato del Comune di Pantelleria.
L’incontro, allo Sporting Club, aperto anche a tutte le forze politiche in competizione in questi giorni per le elezioni comunali, è stato organizzato dal Movimento 5 Stelle di Pantelleria.
Dopo la presentazione da parte del candidato sindaco del movimento, Massimo Bonì, l’avvocato Fiasconaro ha illustrato lo Statuto Comunale di Pantelleria approvato nel 2011.
Della necessità di separare la politica dall’amministrazione si era cominciato a parlare in Italia dal 1990, ma solo a partire dagli anni 2000 i Comuni hanno pensato seriamente a dotarsi di statuti e regolamenti. L’avvocato Fiasconaro ha poi esposto quelli che sono i punti cardini dello statuto comunale di Pantelleria cominciando dal Capo secondo dove sono elencate le iniziative dei cittadini per la tutela degli interessi collettivi a partire dall’articolo 109 sugli interventi nel procedimento amministrativo.
Fiasconaro ha parlato delle istanze che i cittadini possono fare chiedendo ragioni su specifici aspetti dell’attività dell’Amministrazione. La risposta deve essere fornita entro 30 giorni dal sindaco o da un suo funzionario. I cittadini possono, se la risposta non viene data, addirittura chiedere la nomina di un commissari ad acta.
Il relatore ha poi parlato dell’articolo 111 che dà diritto ai cittadini di promuovere e presentare petizioni che devono essere, comunque, per interessi collettivi. Una carenza che l’attuale statuto ha, e della quale la prossima amministrazione deve farsi carico per migliorarlo, è la mancanza in molti punti del relativo regolamento attuativo. Come per esempio sul diritto di iniziativa popolare (sono necessarie 500 firme) relativamente ai provvedimenti di competenza del consiglio.
Si è passati, quindi, a parlare di Associazionismo e partecipazione a iniziare dall’articolo 102 sui “Rapporti con libere norme associative, organismi associativi e organizzazione di volontariato. Il diritto delle associazioni di essere ascoltate e consultate sarebbe previsto, secondo l’avvocato Fiasconaro, in maniera molto ristretta.Un articolo, il 107, in particolare lo statuto lo riserva per i rapporti con le associazioni sportive e il tempo libero. Un articolo che però sarebbe così come è troppo generico ed avrebbe bisogno che si entrasse di più nei particolari. Si è parlato poi delle consulte e dei Forum tematici.
L’avvocato Fiasconaro ha concluso la sua conferenza parlando dei referendum consultivi e dei diritti di accesso e di informazione. Si è poi dato ampio spazio al dibattito che è stato sempre incentrato sul tema dello statuto. Si deve dare atto e merito all’avvocato Vittorio Fiasconaro che, pur essendo stata organizzata la conferenza in periodo elettorale, non ha mai colto occasione di fare pubblicità ad un gruppo politico in competizione.
Lo statuto comunale può essere visionato e scaricato dal sito internet del Comune di Pantelleria.