La prevede un disegno di legge presentato all’Ars dal Movimento Cinque Stelle “per mettere ordine in un settore in fortissima espansione e con pochi controlli”
“Il business delle energie rinnovabili – spiega il deputato Salvatore Siragusa, primo firmatario dell’atto parlamentare – ha raggiunto anche in Sicilia numeri importanti, ed anche alla luce delle recenti vicende giudiziarie, certo tutte da dimostrare, ma a cui la stampa ha dato molto risalto, è importante che i cittadini conoscano chi sono i proprietari ed i gestori degli impianti, se e come questi funzionino”.
Il ddl, che non comporta oneri a carico della Regione, ha lo scopo di predisporre con tutti gli strumenti possibili, un adeguato strumento di controllo anche per contrastare eventuali infiltrazioni del crimine organizzato. Se il ddl dovesse trovare semaforo verde in Aula, l’anagrafe verrebbe istituita presso l’Assessorato dell’Energia, dove sarebbero registrati tutti gli impianti sulla costa e a mare con potenza superiore a 20 KW. Di questi il disegno di legge prevede l’indicazione, tra l’altro, della dimensione, dell’energia prodotta, di quella utilizzata direttamente e di quella commercializzata. Inoltre vanno segnalati l’ammontare delle risorse finanziarie utilizzate, i dati identificativi dei soggetti richiedenti le autorizzazioni e quelli dei gestori dell’impianto.